La decisione, scrive la Regione, “ha origine principalmente dall\u2019urgenza di procedere alla sostituzione di tutti gli autobus adibiti al trasporto pubblico locale di classe ambientale E2 ed E3, che per legge non dovrebbero pi\u00f9 poter circolare dopo il 2024, e via via delle classi successive. E cos\u00ec alla luce dell\u2019avvenuta sostituzione di tutti gli autobus E1, E2 ed E3 urbani grazie agli interventi finanziati con il POR Puglia 2014\/2020 – Sub azione 4.4.b cio\u00e8 i tre avvisi pubblici \u201cSMART GO CITY, con il PNIC – Piano Nazionale Investimenti Complementari al PNRR \u2013 D.M. 315\/2021 e con il PR Puglia FESR 2021-2027 \u2013 Azione 3.1, si \u00e8 valutato di privilegiare il rinnovo del parco autobus extraurbano, dotato ancora di una residua percentuale di autobus E2 ed E3”.<\/p>\n\n\n\n

Il complessivo investimento di \u20ac 37.995.655,00 a valere sul PSNMS quinquennio 2019\/2023 \u00e8 stato pertanto rimodulato prevedendo una diminuzione dal 60% al 30% della quota di risorse da destinare all\u2019acquisto di autobus urbani elettrici e di incrementare dal 28% al 70% la quota di risorse per l\u2019acquisto di autobus extraurbani a metano<\/strong>. In sintesi, in base ai dati forniti, circa 26 milioni di euro saranno destinati all’acquisto di bus a metano.<\/p>\n\n\n\n

Puglia, arriveranno anche bus a idrogeno<\/h2>\n\n\n\n

Rimodulata anche la programmazione delle risorse assegnate alla Puglia a valere sui quinquenni 2024\/2028 e 2029\/2033, rispettivamente pari a \u20ac 40.709.630,00 e \u20ac 40.709.634,00, destinando parte delle risorse dell\u2019ultimo quinquennio all\u2019acquisto di autobus a idrogeno<\/strong>. <\/p>\n\n\n\n

La Regione rende anche noto che “\u00e8 stata autorizzata la possibile centralizzazione di tali procedure in capo alla Regione Puglia, che acquister\u00e0 i bus mediante adesione ad Accordi Quadro su CONSIP<\/strong> – qualora disponibili \u2013 e li assegner\u00e0 alle Province e ai Comuni, con concessione in usufrutto alle imprese di TPL, in virt\u00f9 proprio del criterio prioritario di sostituzione di tutti gli autobus E2 e degli autobus E3 in ordine di maggior vetust\u00e0”.<\/p>\n\n\n\n

La Giunta ha anche stabilito che gli autobus che la Regione dovr\u00e0 acquistare siano obbligatoriamente corredati da: idonee attrezzature per l\u2019accesso o il trasporto di persone a mobilit\u00e0 ridotta; conta-passeggeri; dispositivi per la localizzazione; predisposizione per la validazione elettronica; videosorveglianza e dispositivi di protezione del conducente; sistemi interni di areazione e climatizzazione. Inoltre i veicoli potranno essere ulteriormente dotati di strutture porta-biciclette, defibrillatori, sistemi di sanificazione dell\u2019aria e dispositivi ADAS.<\/p>\n\n\n\n

\u201cIl Piano Strategico Nazionale della Mobilit\u00e0 Sostenibile ha messo a disposizione della Puglia complessivamente \u20ac 119.414.919,00 per permetterci in un arco temporale di 15 anni di acquistare autobus urbani (a metano, idrogeno o elettrici) ed extraurbani (a metano o a idrogeno) oltre che investire in infrastrutture di supporto necessarie per i mezzi ad alimentazione alternativa \u2013 ha detto l\u2019assessore ai Trasporti e alla Mobilit\u00e0 sostenibile, Debora Ciliento<\/strong> -. Oggi la priorit\u00e0 \u00e8 il rinnovo delle flotte dei bus extraurbani con mezzi a metano, a basso impatto ambientale, che verranno dotati di importanti dispositivi per renderli confortevoli, sicuri e accessibili a ogni tipo di utenza. Un\u2019importante novit\u00e0 sar\u00e0 la presenza a bordo di dispositivi salvavita come i defibrillatori. E con la scelta di una gestione centralizzata degli acquisti da parte dei nostri uffici non solo garantiremo forniture uniformi di autobus ma anche un\u2019accelerazione delle procedure che porter\u00e0 molto presto sulle strade pugliesi i nuovi mezzi.\u201d<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Meno urbani elettrici, pi\u00f9 Classe II a metano. Rimodulazione degli investimenti in autobus da Piano Strategico Nazionale Mobilit\u00e0 Sostenibile in Puglia a vantaggio del rinnovo della flotta di bus extraurbani a metano, a cui saranno destinati circa 26 milioni di euro. La Regione \u00e8 gi\u00e0 in prima fila nell’adozione di bus Cng: basti pensare ai […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":65613,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":true,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[10,3],"tags":[],"yoast_head":"\n