{"id":52449,"date":"2022-11-28T10:28:23","date_gmt":"2022-11-28T09:28:23","guid":{"rendered":"https:\/\/www.autobusweb.com\/?p=52449"},"modified":"2022-12-02T10:08:08","modified_gmt":"2022-12-02T09:08:08","slug":"consip-i-pretendenti-al-titolo-elettrico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.autobusweb.com\/consip-i-pretendenti-al-titolo-elettrico\/","title":{"rendered":"Consip, i pretendenti al titolo “elettrico”"},"content":{"rendered":"\n

Consip <\/strong>ha reso pubbliche le offerte presentate gara per la fornitura di 1.000 autobus<\/strong> ad alimentazione elettrica<\/strong> con tecnologia di ricarica plug-in<\/strong> e pantografo<\/strong>, per un valore totale di oltre 660 milioni di euro<\/strong><\/p>\n\n\n\n

L\u2019iniziativa consentir\u00e0 alle Pubbliche Amministrazioni di acquisire i veicoli, usufruendo delle risorse previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza<\/a>.<\/em> Di seguito il quadro riassuntivo dei costruttori che hanno presentato offerta:<\/p>\n\n\n\n

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Consip, i contendenti al titolo<\/h2>\n\n\n\n

Una decina di costruttori sulla griglia di partenza per aggiudicarsi la gara Consip<\/a> per un totale di 1.000 bus elettrici. Se l’assenza di Byd<\/a> sui lotti con pantografo era quasi telefonata, molti sono gli spunti di analisi di un tender particolarmente appetitoso. A partire dall’assenza di Irizar<\/a> e Vd<\/a>l. Due aziende che nell’ultimo triennio hanno rappresentato le novit\u00e0 sul mercato ebus in Italia con un paio di gare portate a casa di un certo rilievo. A fare la voce grossa Iveco<\/a> che presenta offerta in sei lotti su sette (in realt\u00e0 la gara \u00e8 suddivisa in 5 lotti, ma il quattro e il cinque si sdoppiano sulle diverse modalit\u00e0 ricarica). Bene anche Solaris<\/a> che punta il dito sui segmenti a lei pi\u00f9 ‘cari’ ma gioca la fiches anche sul lotto due dei corti. Sui corti anche Karsan<\/a> che per\u00f2 non accetta, quasi a sorpresa, la sfida dei veicoli lunghi. Rampini<\/a> resta ben aggrappata sui corti (il suo core business) mentre Otokar<\/a> gioca a largo spettro grazie a una gamma che contempla bus dai sei ai 12 metri. Per Evobus<\/a> le taglie regina sono i 12 e i 18 metri, mentre IIA<\/a> fa un passo indietro sui lunghi e mette la propria impronta sui medio corti. Sul lotto dei 18 metri plug-in spunta Smartbus<\/a>.<\/p>\n\n\n\n

Due le opzioni di acquisto previste per le amministrazioni:<\/h2>\n\n\n\n