Volvo dynamic steering. Lo abbiamo provato in anteprima
Göteborg (Svezia) – Sicurezza e comfort. Questi i due obiettivi del Volvo dynamic steering (Vds). Un sistema, testato da AUTOBUS, che aumenta la precisione e la stabilità in qualsiasi situazione di guida e che è basato su un motore elettrico azionato elettronicamente regolato circa 2.000 volte al secondo per offrire una sterzata particolarmente precisa. Durante […]
Göteborg (Svezia) – Sicurezza e comfort. Questi i due obiettivi del Volvo dynamic steering (Vds). Un sistema, testato da AUTOBUS, che aumenta la precisione e la stabilità in qualsiasi situazione di guida e che è basato su un motore elettrico azionato elettronicamente regolato circa 2.000 volte al secondo per offrire una sterzata particolarmente precisa. Durante la retromarcia, Volvo dynamic steering assicura un controllo al top con uno sforzo minimo.
Il sistema di casa Volvo è già disponibile, su richiesta, su tutta la gamma coach e nel futuro approderà sia sugli intercity sia sugli autobus da città. Un optional che in Germania, solo per la gamma 9900, è già diventato un must ed è rientrato nella dotazione di serie.
La stabilità direzionale durante la marcia, il minore sforzo sul collo e sulle spalle, la maggiore aderenza con il terreno, la migliore tenuta nonché le minori vibrazioni sono i veri plus di un sistema che ha tutta le intenzioni di migliorare la qualità di guida e gli indici di sicurezza. Il Vds offre infatti diversi vantaggi al conducente come, per esempio, quello di girare lo sterzo a basse velocità senza alcuno sforzo. Sul manto irregolare lo sterzo, invece, si mantiene stabile tanto da non richiedere correzioni. Sulle strade a percorrenza veloce, invece, lo sterzo resta fisso e stabile, evitando qualsiasi movimento non voluto e consentendo all’autista un controllo preciso della direzione senza affaticamento.