A partire dalla metà del 2025, gli autobus elettrici del centro di Vienna saranno sostituiti da nuovi autobus a idrogeno. Incredibile ma vero, in netta controtendenza con le prassi più diffuse a livello europeo e con la strada imboccata dalla stessa Wiener Linien diversi anni fa. Eppure è parola dell’operatore stesso, che in un comunicato stampa ha annunciato che, a seguito di una gara d’appalto a livello europeo, arriveranno a Vienna 10 Rampini Hydron, l’8 metri fuel cell, unico sul mercato, lanciato a fine 2022.

Sostituiranno gli autobus puramente elettrici a batteria delle linee 2A e 3A, anch’essi forniti da Rampini, “che hanno raggiunto i loro limiti meccanici”, afferma l’operatore. Le consegne Rampini a Vienna, del resto, erano iniziate nel 2012

Vienna compra ancora autobus da Rampini

Wiener Linien ha aperto un nuovo centro di competenza per l’elettromobilità nel febbraio di quest’anno e sei linee di autobus sono state convertite a trazione puramente elettrica, con 30 Mercedes eCitaro da 12 metri in funzione (saranno 60 alla fine della fornitura). Nel 2025 saranno in esercizio anche autobus a idrogeno puro, insieme ai nuovi minibus range extender di Rampini. Sulla linea 39A viaggeranno anche dieci autobus del produttore portoghese CaetanoBus, lunghi 12 metri, a seguito di una gara d’appalto aggiudicata nel febbraio 2024.

I nuovi autobus saranno riforniti e caricati presso una stazione di rifornimento e ricarica di H2 gestita da Wien Energie e Wiener Netze.

Verrà utilizzato idrogeno verde prodotto localmente a Vienna

L’aspetto interessante è che, prima della gara d’appalto aggiudicata a CaetanoBus, Wiener Linien aveva un autobus a celle a combustibile Solaris in fase di sperimentazione e un accordo per l’acquisto di 10 unità. Ma, secondo quanto riportato dai media, Wiener Linien ha spiegato che gli autobus a idrogeno di Solaris non soddisfacevano le loro aspettative, mentre Solaris, d’altro canto, ha dichiarato di aver deciso di ritirarsi dall’accordo.

Vienna adotterà la tecnologia delle celle a combustibile per il centro città, con Rampini

In futuro, Wiener Linien sarà ancora più flessibile nel centro città. Le dimensioni e l’aspetto dell’autobus attuale e del suo successore sono simili. Tuttavia, il Rampini Hydron presenta, oltre al motore elettrico da 230 kW che trae energia da una batteria da 170 kWh, una cella a combustibile a idrogeno che genera nuova energia elettrica durante il viaggio, in modo che “l’autobus possa essere utilizzato tutto il giorno senza ricaricarsi grazie alla tecnologia range extender”, sempre secondo le parole di Wiener Linien.

La motivazione della nuova strategia viennese è chiarita dallo stesso operatore: “Non sarà più necessaria un’infrastruttura di ricarica nel centro della città e che il parco veicoli per le linee 2A e 3A potrà essere ridotto da 12 a 10 autobus”.

L’assessore ai trasporti pubblici Peter Hanke spiega che: “Insieme al Ministero per la Protezione del Clima e all’UE, stiamo investendo circa 12 milioni di euro (più di 1 milione per autobus, ndr) nell’acquisto e nella manutenzione dei nuovi autobus Rampini. Questi autobus sono la prova del nostro costante passaggio a tecnologie di trazione rispettose del clima e fanno di Vienna un pioniere europeo nella decarbonizzazione del trasporto pubblico locale”.

Gudrun Senk, amministratore delegato di Wiener Linien: “Abbiamo testato intensamente il nuovo autobus in anticipo e stiamo sfruttando le sinergie all’interno di Wiener Stadtwerke con il nuovo sistema di trazione. L’innovativa tecnologia a batteria-idrogeno consente un funzionamento per tutto il giorno senza interruzioni di ricarica. L’idrogeno verde necessario viene prodotto direttamente in loco a Vienna, il che significa che siamo indipendenti e neutrali dal punto di vista climatico durante gli spostamenti”.

Caterina Rampini, vicepresidente e amministratore delegato di Rampini, afferma: “Siamo lieti che Wiener Linien, uno dei nostri primi e migliori clienti al di fuori dell’Italia, ci abbia nuovamente ordinato degli autobus. Siamo particolarmente orgogliosi che si tratti di autobus del nostro nuovo e innovativo Hydron, che è il primo midibus a idrogeno prodotto in Europa”.

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