Vdl verso il Busworld. Nell’urbano c’è ancora spazio per il diesel (efficiente)
Il Busworld è in arrivo… Vdl scopre le carte. L’olandese si presenterà a Bruxelles con un terzetto di turistici, l’elettrico da 13 metri e un inedito urbano diesel frutto di una progettazione focalizzata sulla riduzione dell’impatto ambientale. Non sarà a Bruxelles il 14,5 metri a zero emissioni, novità annunciata in giugno e in produzione l’anno […]
Il Busworld è in arrivo… Vdl scopre le carte. L’olandese si presenterà a Bruxelles con un terzetto di turistici, l’elettrico da 13 metri e un inedito urbano diesel frutto di una progettazione focalizzata sulla riduzione dell’impatto ambientale. Non sarà a Bruxelles il 14,5 metri a zero emissioni, novità annunciata in giugno e in produzione l’anno prossimo.
Tre autobus turistici Vdl al Busworld 2019
Grande spazio sarà dedicato al turismo, con tre coach Futura in esposizione in quel di Bruxelles. Il Vdl Futura Fdd2-141/2600 dispone di un’esclusiva disposizione dei posti a sedere 48+2+1+1, spiegano da Vdl. Questa lussuosissima versione a due piani è equipaggiata con collegamenti USB e prese da 220V oltre ad una cucina completa. Per chi volesse utilizzare il veicolo in ambito di trasporto pubblico, oltre al motore standard da 13 litri e 530 cavalli con cambio manuale automatizzato Traxon, è disponibile anche il motore Daf Mx-11 da 450 cavalli con cambio completamente automatico Zf Ecolife.
Presente anche il Futura Fhd2-129/2100 con sedili ultra-deluxe Vdl Class 500 con poggiatesta regolabili. Tra le specifiche chiave figurano i suoi 11,5 m3 di spazio per i bagagli e un raggio di sterzata di soli 22.096 mm.
L’Fhd2-139/2300, il terzo turistico che Vdl esporrà al Busworld 2019, rende questo livello di comfort accessibile anche ai passeggeri disabili. Grazie al sollevatore montato sopra l’asse posteriore, questo pullman a 3 assi lungo 13,9 metri con 57 posti passeggero permette di caricare a bordo con semplicità anche i passeggeri in carrozzina. Il sistema di sgancio rapido consente di rimuovere completamente dal veicolo i sedili Vdl Classe 300, creando spazio per ben 15 passeggeri in sedia a rotelle.
Autobus turistici Vdl, il Ppc migliora i consumi
I Vdl Futura sono ora equipaggiati di serie con il Predictive Powertrain Control (PPC). Attraverso l’uso dei dati GPS, il PPC predice continuamente la topografia della strada in modo da selezionare sempre la marcia giusta. Questo garantisce il massimo livello di comfort di guida e allo stesso tempo il massimo risparmio di carburante. La funzionalità Ecoroll sposta il cambio in folle ‘controllato’ e aziona il motore al minimo durante le leggere discese, sfruttando la massa e la gravità in movimento per mantenere il veicolo a velocità costante. Quando la strada torna in piano, il cambio ritorna dolcemente e senza preavviso alla marcia corretta. A seconda delle condizioni topografiche, il PPC consente una significativa riduzione del consumo di carburante, contribuendo in modo significativo alla redditività.
Vdl, 450 autobus elettrici in operazione
E per quanto riguarda il trasporto pubblico? Vdl fa sapere che il numero di chilometri percorsi dai mezzi elettrici Vdl ha quasi raggiunto quota 40 milioni. Sono 450 gli autobus elettrici Vdl in operazione in diverse città europee (300 solo nei Paesi Bassi, di cui 110 nell’area di Amsterdam). Percorrono fino a 75mila chilometri ogni giorno. E altri 420 veicoli a zero emissioni, garantiscono da Vdl, saranno consegnati entro la fine dell’anno.
Busworld 2019: il battesimo dell’elettrico da 13 metri
Il Busworld 2019 sarà la sede per la premiere del Vdl Citea SLE-129 Electric, una delle due varianti lanciate nell’autunno 2018. Trattasi di un 13 metri dotato di una nuova batteria da 288 kWh, che rappresenta il risultato degli sviluppi nel campo della densità energetica.
Questo veicolo è pensato per le linee regionali, dal momento che tale capacità di batteria consente intervalli di ricarica più lunghi. La ricarica rapida avviene tramite un pantografo montato sul tetto o sull’infrastruttura. L’autobus soddisfa in particolare i requisiti specifici che il mercato scandinavo pone su un autobus Low Entry utilizzato sia per il servizio urbano che regionale. La batteria da 288 kWh sarà montata anche sull’articolato da 18 metri, in abbinamento al pantografo. Sempre nello snodato, la parte anteriore dell’autobus è stata ottimizzata per i passeggeri in piedi e la sezione articolata è stata dotata del maggior numero possibile di posti a sedere facilmente accessibili.
Ma il diesel non è morto. Tant’è che per l’occasione Vdl presenterà il Citea Lle Diesel: un autobus a gasolio Euro VI in cui i consumi sono stati ulteriormente ridotti. I tecnici Vdl promettono un calo dei consumi nell’ordine del 6 per cento. Grazie anche a un nuovo design dalle spiccate caratteristiche aerodinamiche. Lo vedremo al Busworld!
Vdl punta sulla cooperazione
“Durante il Busworld 2019 metteremo in evidenza il fatto che la cooperazione con tutti i partner lungo l’intera catena del valore è e continuerà ad essere la nostra molla principale. L’innovazione è il motore più importante per realizzare le nostre ambizioni. Siamo orgogliosi della nostra posizione di leader nella realizzazione di soluzioni di mobilità sostenibile, ma siamo anche convinti che ci attendono ancora nuove e fantastiche sfide”, ha dichiarato il CEO Henk Coppens, che prosegue: “Forse la più grande innovazione è il modo in cui intendiamo raggiungere questo obiettivo: insieme a clienti, fornitori e altri partner. La forza della cooperazione è nel nostro dna. Gli sviluppi tecnologici sono certamente importanti, ma solo per creare nuove possibilità. In definitiva, il nostro obiettivo è quello di trovare il modo di sfruttare le nostre soluzioni di mobilità sostenibile in un modo che contribuiscano in modo significativo alla qualità della vita di tutti coloro che lavorano e vivono nelle nostre città”.