Cinque settimane, 11 Regioni, più di 40 tappe e 10.000 chilometri percorsi. Questi i numeri del road show organizzato da Vdl Italia finalizzato a presentare al mercato la nuova versione della gamma Futura. Dove a fare la voce grossa c’è il cambio automatizzato a 12 marce Zf Traxon che ora lavora in tandem alla nuova gamma di motori Daf. Un binomio che promette un risparmio di carburante del 3 per cento. «Siamo molto soddisfatti della nuova driveline. I test su strada ci dicono sostanzialmente due cose», dichiara Massimiliano Costantini, Managing Director di VDL Bus& Coach Italia. «La prima è la significativa contrazioni dei consumi. La seconda è un maggior comfort di guida e una maneggevolezza al top, grazie al nuovo cambio Zf Traxon».

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Vdl Futura, Florentia Bus ci mette la firma

Tra le prime aziende che hanno deciso di mettere nella propria scuderia il nuovo Vdl Futura c’è la toscana Florentia Bus della famiglia Maddii che ne ha già ordinato tre modelli «due da 12,9 metri per i servizi Flixbus», ha dichiarato Fabio Maddii, «e un 12 metri con allestimenti Vip». E proprio Florentia Bus è stata una tappa del tour Vdl. «Abbiamo un rapporto storico con Vdl», dice Fabrizio Maddii, «e nel nostro parco, che conta 45 autobus tradizionali e 120 opentop, il marchio olandese è già presente da tempo».

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Vdl Futura, ecco il tour

Il lungo tour di Vdl Italia è partito il 10 settembre scorso dal Veneto dove, nell’arco di una settimana, ha toccato le provincie di Vicenza, Treviso, Belluno, Venezia e Padova. Un’area ricca di aziende di trasporto come la Flybus, la Barzi e l’Unibus, per citarne solo alcune. La seconda settimana (17 – 21 settembre 2018) il nuovo Vdl Futura ha puntato sulla parte occidentale del Nord Italia. Qui ha visitato le realtà di Varese, Como, Milano, Bergamo, Genova, Cuneo ed Alessandria e nello specifico, le aziende Airpullman, Autostadale, Autolinee Varesine, la Morandi, Linea Azzurra e Genovarent. La terza settimana è stata una vera e propria maratona. Il due assi da 12,9 metri olandese, oggetto del tour, ha coperto il Lazio, la Campania e la Calabria. Una macro area dove Vdl ha fatto tappa da Calabresi, Trotta, Di Tommaso, Reali, Gamma Travel, Ias Scura e Intersaj. La quarta settimana, invece, si è concentrata su Marche, Abruzzo con una puntata nella provincia di Foggia. Qui le aziende coinvolte sono state la Prontobus, l’Euro bus, Autolinee Reni, Crognaletti, la Saps e Panoramica. La quinta settimana è stata dedicata a Ferrara (La Valle), Reggio Emilia, Bologna, Firenze e Arezzo (Florentia Bus). Il Vdl Futura 129/450, protagonista del tour sarà esposto in occasione dell’Ibe di Rimini.

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Il Futura di casa Vdl con il Traxon

D’ora in poi il Vdl Futura viene fornito di serie con l’automatizzata Traxon di Zf da 12 marce, che rimpiazza l’Astronic. L’Ecolife, completamente automatica, è disponibile come optional e strizza l’occhio ai servizi di linea e interurbani. In sala macchina continua a regnare Daf, in versione rinnovata: il due piani è equipaggiato di serie con l’Mx-13, il single decker con l’Mx-11. Un motore in cui blocco motore, sistema di raffreddamento, ingresso dell’aria, cuscinetti e pistoni sono stati completamente ridisegnati. Il rapporto di compressione è accresciuto. Un turbo più efficiente fornisce maggiore coppia. Il processo di combustione efficientato consente di toccare la coppia massima ad appena 900 giri. La nuova generazione di motori Daf Mx hanno tra i 5 e i 30 chilogrammetri di coppia in più. Il Traxon, unito a un rapporto al ponte di 2.71, si traduce in una riduzione dei giri motore fino a 100 giri alla velocità di regime di 100 chilometri all’ora.

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Vdl, la potenza gonfia il petto

Scendendo nello specifico, il Futura a due assi single decker è equipaggiato con Daf Mx-11da 370 cavalli e 193 chilogrammetri di coppia. 30 in più rispetto alla precedente generazione. Di serie per il tre assi (ma opzionale per il due assi) è il Daf Mx-11 da 410 cavalli e 214 chilogrammetri (nella fascia tra 900 e 1.100 kgm). La gamma a un piano può essere infine equipaggiata, in via opzionale, con l’Mx-11 da 450 cavalli forte di 234 chilogrammetri di coppia. Passando all’Fdd2, il due piani turistico di Vdl Bus & Coach, di serie è previsto l’Mx-13 da 530 cavalli e 265 chilogrammetri. Tra le novità vi è il fatto che il due piani può essere acquistato con il motore Daf abbinato alla trasmissione automatica Ecolife, adatta alla linea e alle situazioni di stop and go.

Vdl, il Traxon nel dettaglio

Ma la novità principale della nuova gamma Vdl è che di serie viene previsto il cambio automatizzato Zf Traxon, forte di due anni di test intensivi da parte di Zf e Vdl. Rispetto alla precedente generazione di cambi automatizzati il sistema Traxon riduce la velocità di selezione marce ed è progettato per avere una durata di quasi il doppio in termini di numeri di cambi marcia, un aumento della sua durata di vita in chilometri e una riduzione delle emissioni acustiche. Tutto questo offrendo un ottimo rapporto coppia/massa e una migliore efficienza meccanica. Il design modulare e di facile manutenzione, inoltre, consente inoltre di ridurre gli interventi e semplifica le riparazioni con un conseguente risparmio economico, un aumento delle prestazioni e nuove funzionalità.

Vdl, la potenza gonfia il petto

Tra le chicche della nuova gamma Vdl Futura, sempre in chiave di efficientamento e riduzione delle emissioni, figura il sistema di controllo predittivo (Predictive Powertrain Control). Collegando il GPS alle informazioni topografiche, il sistema PPCadatta la strategia di spostamento alle caratteristiche del percorso, migliorando il risparmio di carburante. La velocità minima impostata viene mantenuta durante la salita. Poco prima del punto più alto, viene rilasciato il gas e portato il cambio in folle. L’energia cinetica mantiene il Futura in velocità. Durante la discesa il PPC attiva la modalità Eco-roll, che mantiene il cambio in folle. Ciò può generare un ulteriore risparmio di carburante del 2,5%.

Il motore del Vdl Futura sotto la lente

La nuova trasmissione del VDL Futura offre potenti prestazioni di frenata grazie alla combinazione dell’Intarder Zf con il freno motore Daf (DEB). In questo modo è possibile ridurre la velocità senza utilizzare il freno di servizio, il che è vantaggioso in termini di costi di manutenzione ridotti. Con la nuova generazione di motori il Deb è diventato ancora più potente. Un ulteriore vantaggio è che il Deb contribuisce ad accelerare la cambiata dello Zf Traxon riducendo più rapidamente la velocità del motore. Il nuovo layout del vano motore ha consentito un notevole risparmio di peso. Grazie a un attento lavoro, Vdl è riuscita a ridurre il peso di 100 kg. Il sistema di post-trattamento dei gas di scarico, che ora è di circa 50 kg più leggero e occupa il 40% in meno di volume, contribuisce in modo significativo in questo senso. Per il Vdl Futura FDD2 questo sistema ha migliorato l’accessibilità al bagagliaio. Anche lo ZF Traxon è di 20 kg più leggero del suo predecessore. L’intero risparmio di peso è stato ottenuto dietro l’asse posteriore. Questo porta ad una distribuzione più efficiente del peso, ad una migliore maneggevolezza su strada e ad una maggiore capacità di trasporto passeggeri. Sono state inoltre apportate modifiche alla posizione di vari componenti, come il radiatore di raffreddamento, che è stato spostato nel sul lato sinistro. L’obiettivo di questo nuovo layout è l’ulteriore ottimizzazione dell’accessibilità del vano motore per consentire una più efficace esecuzione degli interventi di manutenzione e riparazione.

 

 

 

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