Autobus elettrici Vdl, ad Eindhoven la flotta più grande
A Eindhoven è in corso «il più grande progetto europeo di flotta elettrica con ricarica rapida». Questo, nelle parole del direttore commerciale Vdl Marcel Jacobs, è l’inquadramento entro cui si muovono, costantemente operativi, i 43 Citea Slfa Electric in circolazione su otto linee suburbane per l’operatore Hermes. Che ha piani ambiziosi per il futuro, i […]
A Eindhoven è in corso «il più grande progetto europeo di flotta elettrica con ricarica rapida». Questo, nelle parole del direttore commerciale Vdl Marcel Jacobs, è l’inquadramento entro cui si muovono, costantemente operativi, i 43 Citea Slfa Electric in circolazione su otto linee suburbane per l’operatore Hermes. Che ha piani ambiziosi per il futuro, i medesimi coltivati dal costruttore olandese e da Arriva Netherlands.
Autobus elettrici, chi ben comincia…
La fine del 2016 ha premiato Vdl coi fuochi d’artificio, ma l’azienda non si ferma e mette sul piatto un’ambiziosa strategia nel campo dell’elettromobilità. Gli autobus elettrici sono infatti al centro dell’iniziativa E-mobility Event, con cui Vdl ha convocato ad Eindhoven la stampa europea di settore, mettendo sul piatto sei veicoli da provare su strada (nella foto qui sopra) e la possibilità di toccare con mano ció che accade nell’ex città Philips, oggi laboratorio d’avanguardia per il mondo del trasporto pubblico elettrico.
Vdl, al top con autobus elettrici
Non si può negare che gli ultimi mesi dell’anno passato si siano tradotti, per Vdl, in un filotto di importanti commesse messe a segno. Non solo i Citea elettrici articolati per Eindhoven, ma anche i 166 acquistati da Arriva per l’area di Limburg (tra cui 12 Lle-99 elettrici) e i 100 Vdl Citea elettrici (con 18 Futura bipiano) piazzati a Connexxion. I bus con logo Vdl attualmente in circolazione sono oltre 4.500. L’iniziativa è stata propizia anche per mostrare il nuovo cruscotto Epic Dashboard, integralmente digitale, pensato proprio per i bus Vdl elettrici.
Gli autobus elettrici di Eindhoven
Ad Eindhoven, oltre ai vertici di Vdl, in primis il ceo Henk Coppens, sono intervenuti referenti di Arriva Netherlands e di Hermes, gli operatori che stanno sperimentando giorno dopo giorno le potenzialità di grosse componenti di bus elettrici. Il distaccamento olandese del gruppo Arriva (Deutsche Bahn) vede all’orizzonte il traguardo dei 273 ebus in flotta. L’appuntamento è al 2026, quando i 45 veicoli elettrici attualmente in flotta si saranno, secondo le intenzioni, moltiplicati.
Suggestiva anche la strategia di Hermes per l’area che fa perno su Eindhoven (regione del Brabante sudorientale). I Citea Slfa Electric, coi loro 9 pacchi batteria da 20 kWh ciascuno, il sistema di ricarica rapida via pantografo con cui vengono “attaccati alla corrente” ogni 75 km (tre ore circa di servizio) e i 140 posti a disposizione, rappresentano solo il punto di partenza. Questa la scaletta prevista dall’azienda (controllata da Transdev): ulteriori 65 ebus tra 2019 e 2021 e altrettanti tra 2022 e 2024.