Ue, ok ad aiuti al Portogallo per autobus emissioni zero
Per l’Ue approvati gli aiuti portoghesi per l’acquisto di autobus a zero emissioni. La Commissione europea ha infatti dato l’ok, in base alle norme sugli aiuti di Stato, a 40 milioni di euro per sostenere l'acquisto di autobus elettrici o a idrogeno e le relative infrastrutture per il settore del trasporto pubblico in Portogallo.
Per l’Ue approvati gli aiuti al Portogallo per l’acquisto di autobus a zero emissioni. La Commissione europea ha infatti dato l’ok, in base alle norme sugli aiuti di Stato, a 40 milioni di euro per sostenere l’acquisto di autobus elettrici o a idrogeno e le relative infrastrutture per il settore del trasporto pubblico portoghese.
Autobus emissioni zero in Portogallo, il piano di aiuti
Il cosiddetto “schema portoghese” per gli aiuti si compone di due sottomisure a sostegno dell’acquisto di autobus a zero emissioni e dell’installazione (o aggiornamento) della relativa infrastruttura di rifornimento o ricarica. Il sostegno assumerà la forma di sovvenzioni dirette non rimborsabili e i beneficiari saranno selezionati attraverso una procedura di gara aperta e trasparente.
La Commissione Ue ha rilevato che l’aiuto è proporzionato e limitato al minimo necessario di autobus zero emissioni, perché il livello dell’aiuto sarà fissato mediante una procedura di gara competitiva. La Commissione ritiene inoltre che la misura incoraggerà l’adozione di autobus pubblici per passeggeri a emissioni zero, contribuendo così alla riduzione delle emissioni inquinanti, in linea con gli obiettivi climatici e ambientali dell’UE e gli obiettivi fissati dal Green Deal europeo. La Commissione ha pertanto concluso che gli effetti positivi del regime sugli obiettivi ambientali e climatici dell’UE superano qualsiasi potenziale distorsione della concorrenza e degli scambi provocata dal sostegno. Su questa base, la Commissione ha approvato la misura ai sensi della normativa Ue sugli aiuti di Stato.