L’Ue dice di sì agli aiuti per le linee commerciali italiane
L’Unione europea tende una mano al mondo delle linee commerciali italiane. La Commissione, infatti, ha ritenuto che un regime italiano a sostegno delle imprese attive nel trasporto passeggeri su strada in autobus sia in linea con il quadro temporaneo degli aiuti di Stato. Il regime è la reintroduzione di una misura approvata dalla Commissione nel novembre 2021, […]
L’Unione europea tende una mano al mondo delle linee commerciali italiane. La Commissione, infatti, ha ritenuto che un regime italiano a sostegno delle imprese attive nel trasporto passeggeri su strada in autobus sia in linea con il quadro temporaneo degli aiuti di Stato.
Il regime è la reintroduzione di una misura approvata dalla Commissione nel novembre 2021, scaduta il 31 dicembre 2021. Questa misura fa seguito alla reintroduzione di un regime simile che la Commissione ha approvato il 17 marzo 2022. Nell’ambito del regime, il sostegno pubblico assumerà la forma di sovvenzioni dirette.
Il sostegno europeo alle linee commerciali
La misura sarà aperta alle compagnie di autobus che effettuano servizi di trasporto di passeggeri su strada su rotte a medio e lungo raggio che non sono soggette a un obbligo di servizio pubblico. La misura è volta a mitigare le carenze di liquidità che stanno affrontando i beneficiari e ad affrontare parte delle perdite subite a causa della pandemia di coronavirus e delle misure restrittive messe in atto per limitare la diffusione del virus.
La Commissione ha riscontrato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, l’aiuto non supererà i 2,3 milioni di euro per beneficiario e sarà concesso entro il 30 giugno 2022. La Commissione ha concluso che la misura è necessaria, appropriata e proporzionata per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro.