Il Piano Strategico presentato da TUA vuole essere contestualmente un punto di approdo e di partenza per lo sviluppo ulteriore dell’Azienda UnicaSono ben 115 milioni di euro investiti per la collettività della regione Abruzzo. TUA, dunque, si rinnova e accoglie le nuove sfide del mercato, arricchendo l’organico di nuove risorse umane, pronte per concretizzare un futuro possibile”. Queste le dichiarazioni del presidente TUA, Gianfranco Giuliante, nel corso della presentazione di oggi del Piano Strategico di TUA 2022-2024. All’evento, che si è tenuto nella sede TUA di Pescara, hanno partecipato il sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, Umberto D’Annuntiis, il direttore generale di TUA Maxmilian Di Pasquale e il sindaco di PescaraCarlo Masci. La TUA, dunque, si proietta verso il futuro. Un futuro nel quale l’obiettivo è sì di consolidare il proprio ruolo di azienda leader a livello regionale ma, soprattutto, di rappresentare una delle più importanti realtà a livello nazionale. Sfida ambiziosa questa ma comunque sempre supportata da una strategia aziendale ben collaudata. Quattro parole possono riassumere la vincente strategia di TUA: ecologica, flessibile, integrata e digitale. Tutte si potranno realizzare attraverso un piano di investimenti e un programma di assunzioni.

TUA, l’azienda di trasporto regionale abruzzese, ha presentato il piano di investimenti 2022-2024. Tra i tanti progetti in cantiere e in rampa di lancio – come le assunzioni in corso tramite apprendistato professionalizzante di cento autisti – non si può non segnalare lo sforzo della società presieduta di Gianfranco Giuliante per rinnovare il parco mezzi, che comprende anche tre elettrotreni elettrici e altrettanti a idrogeno.

Ma focalizzandoci sugli autobus, sono previsti 22 milioni di euro per l’acquisto di cento autobus a metano (il bando di gara sarà pubblicato entro il 30 giugno), 4,5 milioni per 40 autobus a metano di tipo corto (gara entro il 30 settembre) e 1,5 milioni anche due autobus a idrogeno (scadenza del bando al 30 settembre). Per un totale, considerando anche i sei treni, di 83 milioni di euro, che salgono a 115 se consideriamo anche gli investimenti necessari per le infrastrutture relative.

Quella di Tua è una strategia a tre fasi, per il rinnovo del parco macchine: la fase uno, per una soluzione temporale immediata, prevede come detto l’acquisto di autobus a metano; dunque la fase due, per una soluzione temporale a breve termine, scommetterà sull’elettrico; infine, la fase tre, per una soluzione temporale a medio termine, compirà il passaggio dall’elettrico all’idrogeno.

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