A Trentino trasporti il premio Emas Ue 2021
È stata Trentino Trasporti Spa, società di trasporto pubblico della provincia autonoma di Trento, ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento del premio Emas Ue 2021. Il Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e l’Ispra hanno premiato l’azienda per la categoria “Dichiarazione ambientale comunicativamente più efficace” e per la categoria “Iniziative di uso del Logo Emas”, nell’ambito della fiera […]
È stata Trentino Trasporti Spa, società di trasporto pubblico della provincia autonoma di Trento, ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento del premio Emas Ue 2021. Il Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e l’Ispra hanno premiato l’azienda per la categoria “Dichiarazione ambientale comunicativamente più efficace” e per la categoria “Iniziative di uso del Logo Emas”, nell’ambito della fiera Ecomondo di Rimini.
Il riconoscimento è stato consegnato al presidente avv. Diego Salvatore che, illustrando ai presenti i principali indicatori ambientali della società, ha espresso la propria profonda soddisfazione nel vedere valorizzato l’impegno alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale dei trasporti nella provincia di Trento.
Emas è uno strumento volontario creato dalla Comunità europea al quale possono aderire volontariamente le organizzazioni pubbliche e private per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico e ad altri soggetti interessati informazioni sulla propria gestione ambientale.
Per fornire ai propri portatori di interesse, tra cui in primis gli utenti del servizio, la popolazione, i dipendenti, i soci e gli enti concedenti il servizio, informazioni sull’impatto e sulle prestazioni del trasporto pubblico trentino, Trentino trasporti S.p.A. ha predisposto e sottoposto a convalida da parte di verificatore ambientale accreditato la propria “Dichiarazione Ambientale”.
La flotta autobus di Trento alimentata a biometano
La flotta autobus di Trentino Trasporti è composta da 715 bus, di cui 235 urbani; di questi 67 sono alimentati a metano e circolano sul territorio urbano della città di Trento; essi totalizzano il 57% delle percorrenze del capoluogo. Dal 1° luglio 2021 questo fabbisogno di carburante è soddisfatto attraverso il biometano ottenuto dai rifiuti organici degli stessi cittadini del capoluogo che utilizzano gli autobus per la loro mobilità. Nel 2020 sono stati consumati 1,2 milioni di kg di metano (gas naturale). L’alimentazione interamente a biometano porterà a un risparmio di più di 3 milioni di kg di CO2 equivalente.
Gli impianti fotovoltaici di Trentino Trasporti
Gli 11 impianti fotovoltaici di Trentino Trasporti hanno una potenza di 1.800 kW di picco; essi arrivano a produrre una media di 1.670.000 kWh/anno, contribuendo a ridurre l’emissione in atmosfera di CO2, il gas clima alterante principale responsabile dell’effetto serra, di ben 723 tonnellate annue. L’energia, sufficiente a coprire il fabbisogno di circa 600 famiglie, viene utilizzata per coprire il 50% di quella utilizzata dagli immobili dell’azienda.