Trentino Trasporti, entro il 2022 85 autobus a metano nella flotta
Per Trentino Trasporti sono in programma nuovi interventi per il rinnovo e l’ammodernamento della flotta. Entro il 2022, l’azienda di trasporti prevede di introdurre ben 85 autobus a metano, oltre a sviluppare progetti tecnologici come l’utilizzo del Bluetooth per validare i titoli di viaggio tramite smartphone.
Per Trentino Trasporti sono in programma nuovi interventi per il rinnovo e l’ammodernamento della flotta. Entro il 2022, l’azienda di trasporti prevede di introdurre ben 85 autobus a metano, oltre a sviluppare progetti tecnologici come l’utilizzo del Bluetooth per validare i titoli di viaggio tramite smartphone.
Trentino Trasporti, autobus a metano e tecnologie a bordo
Con l’approvazione del Documento di programmazione settoriale dello scorso anno (2020/2022), Trentino Trasporti aveva già previsto l’acquisto di autobus a metano: 20 urbani da 11 metri e 25 da 12 metri, più 11 extraurbani da 12 metri alimentati a diesel, per un importo complessivo di circa 15 milioni di euro.
Il Documento per il biennio 2021-2023 del Dipartimento Infrastrutture e Trasporti, per la parte di competenza della Unità di missione strategica “Mobilità” è stato approvato oggi dalla Giunta su proposta del presidente Maurizio Fugatti. Si prevedono nuovi interventi per un totale di 2,3 milioni circa.
Tra questi, è stato concesso un contributo pari a 75.200 euro per sviluppare sistemi che utilizzano la tecnologia bluetooth per la validazione dei titoli di viaggio elettronici tramite l’app per smarthpone di Trentino Trasporti.
Inoltre, è stata approvata l’indizione della gara per la fornitura di 45 autobus a metano e il potenziamento dell’impianto di compressione a metano per autotrazione in via Innsbruck a Trento. La decisione rientra nel piano di rinnovamento della flotta di mezzi in circolazione per il trasporto pubblico, in coerenza con le previsioni del Piano energetico ambientale provinciale. L’obiettivo è il passaggio della flotta di autobus a metano di Trentino Trasporti da 67 a 85 veicoli entro il 2022.
I mezzi a metano rappresentano oggi il 25% della flotta complessiva dei veicoli urbani (il 52% di quella di Trento) e totalizzano il 57% delle percorrenze del capoluogo.