Tre big del mercato dell’autobus italiano rispondono presente all’appello di Next Mobility Exhibition, il nuovo Salone della mobilità collettiva organizzato da Fiera Milano in collaborazione con Asstra, Anav e Agens, che si terrà dal 12 al 14 ottobre 2022 nel quartiere di Rho.
I tre colossi sono Iveco Bus, Industria Italiana Autobus e Rampini, ovvero – rispettivamente – il leader europeo del segmento interurbano, il market leader italiano del settore bus urbani e il campione dell’export, nonché figura di prim’ordine del segmento di mercato dei minibus a impatto zero, saranno i protagonisti della kermesse meneghina.

I costruttori della sezione autobus di Anfia esporranno i propri autobus e rappresenteranno le tecnologie e la capacità delle imprese italiane di rispondere alle diverse missioni previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per interventi volti al miglioramento del trasporto pubblico locale, in primis l’efficientamento energetico del parco autobus e il rafforzamento competitivo della filiera industriale.
I costruttori italiani, con i loro nuovi prodotti a bassissime emissioni, sono dunque pronti a dare il loro contributo per lo svecchiamento del parco, per il quale sono stati stanziati fino al 2035 circa 7,3 miliardi di euro, che consentiranno agli enti locali e alle imprese di trasporto pubblico locale di ammodernare le loro flotte. 

Iveco, IIA e Rampini a NME

«La presenza dei leader del mercato dei bus all’interno di NME è per noi titolo di orgoglio. Il made in Italy, anche nel settore industriale della mobilità sostenibile, rappresenta un’eccellenza. Promuovere filiere importanti come quella della mobilità, dove gli investimenti hanno un moltiplicatore significativo sul piano economico, ambientale e occupazionale del nostro Paese, fa parte della missione di Fiera Milano», ha dichiarato Luca Palermo, Amministratore Delegato di Fiera Milano.

«La mobilità collettiva è un tema centrale per la nostra associazione. Tra i nostri associati figurano aziende leader del mercato interno del settore autobus e player che si sono imposti sui mercati internazionali grazie a tecnologie innovative e soluzioni che guardano alla sostenibilità ambientale ed economica. Il nostro Paese ha una lunga storia nel settore della produzione di autobus, un ecosistema industriale che sta finalmente tornando ad essere strategico per il sistema Paese. Next Mobility Exhibition rappresenta per i nostri associati un importante momento per presentare agli operatori nazionali ed internazionali i prodotti innovativi di una filiera che si candida ad essere sempre più protagonista della transizione ecologica e del green deal europeo», le parole, invece, di Giovanni De Filippis, Presidente della Sezione Autobus di Anfia.

Parola ai costruttori di autobus

Autobus elettrici, ibridi, a gas naturale e liquefatto e a idrogeno rappresentano gli elementi distintivi dei tre produttori che hanno confermato la loro presenza. Tre realtà che coniugano un forte radicamento produttivo sul territorio italiano alla capacità di esportare i propri manufatti in tutta Europa.

«Come Iveco Bus ci stiamo proiettando sempre più al futuro dal punto di vista delle tecnologie e delle esperienze, attingendo ai trend di mercato e al panorama internazionale che ne determina l’andamento» – ha dichiarato Giorgio Zino, Iveco Bus Europe Business Director – «In questo senso, Next Mobility Exhibition rappresenta il contesto giusto per affiancarci e ispirarci in un percorso di innovazione tecnologica e per definire nuovi scenari insieme ai partner importanti che aderiscono all’evento. Ci lanciamo dunque in questa nuova avventura con l’idea di portare un ulteriore contributo al settore nel percorso verso la transizione alle trazioni alternative, accogliendo con interesse e spirito innovativo le sfide del trasporto del domani».

«Industria Italia Autobus è un soggetto di primaria importanza per il sistema Paese e una piattaforma su cui rimodellare e rilanciare il trasporto pubblico sostenibile. La nostra presenza a Next Mobility Exhibition 2022 certifica il nostro ruolo di leader nel settore dell’innovazione e rappresenta un’occasione per mostrare all’Europa l’eccellenza del made in Italy anche nella costruzione di autobus di ultima generazione», ha detto Antonio Liguori, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo.

«Guardare al futuro significa rispettare l’ambiente– ha commentato Fabio Magnoni, Direttore Generale di Rampini – Con questo obiettivo oggi la Rampini progetta e produce autobus a impatto zero che si sono imposti in Italia e in molti Paesi europei. La nostra produzione di bus elettrici a range extender idrogeno è la soluzione concreta per tracciare le coordinate di una mobilità smart ed ecosostenibile. Next Mobility Exhibition rappresenta per noi una vetrina internazionale dove ribadire la centralità della produzione italiana e rilanciare i temi di un trasporto pubblico chiamato a confrontarsi con la transizione energetica».

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