Tpl Sardegna, sette milioni di euro per pensiline e aree di fermata
La Giunta regionale della Sardegna, con una delibera approvata nelle ultime ore su proposta dall’assessore dei Trasporti, Giorgio Todde, ha stanziato 7 milioni di euro per la realizzazione e il potenziamento delle pensiline e delle aree di fermata degli autobus del servizio di tpl su gomma sull’intero territorio regionale. «Sono risorse importanti – commenta il presidente della […]
La Giunta regionale della Sardegna, con una delibera approvata nelle ultime ore su proposta dall’assessore dei Trasporti, Giorgio Todde, ha stanziato 7 milioni di euro per la realizzazione e il potenziamento delle pensiline e delle aree di fermata degli autobus del servizio di tpl su gomma sull’intero territorio regionale.
«Sono risorse importanti – commenta il presidente della Regione, Christian Solinas – per garantire adeguati livelli di sicurezza migliorando ulteriormente la qualità del servizio e l’accessibilità soprattutto su quelle linee ad alta frequentazione, con elevato coefficiente di riempimento, che vengono utilizzate prevalentemente dai nostri pendolari, studenti e lavoratori».
«Con le risorse dei Piani pluriennali di investimento del trasporto pubblico locale – sottolinea l‘assessore Todde – possiamo finalmente procedere a migliorare il servizio incrementando la sua fruibilità da parte degli utenti dei servizi scolastici, socio sanitari e per il lavoro recuperando molte delle fermate storiche che, a causa dell’inadeguatezza, erano state soppresse.
I livelli di sicurezza verranno aumentati con indicazioni e delimitazioni ancora più precise delle aree di fermata e dei raccordi di entrata e uscita, con la realizzazione o l’adeguamento di marciapiedi e isole rialzate. Sarà poi potenziata l’accessibilità alla fermata, con percorsi di accesso dedicati alle fasce di utenza più deboli, e la sicurezza durante l’attesa».
«Il conseguimento di maggiore efficienza e di qualità del servizio del trasporto pubblico locale su gomma è una condizione indispensabile per incentivare l’uso dei mezzi collettivi, continuando a perseguire gli obiettivi prefissati per ridurre le emissioni inquinanti e acustiche, come stabilito a livello comunitario», conclude l’esponente della Giunta Solinas.