Tpl in Friuli Venezia Giulia, la firma del contratto con Tpl Fvg
Trasporto regionale, in Friuli si cambia rotta. Oggi s’è stata la firma del nuovo contratto del trasporto pubblico regionale (Tpl), tra la Regione e la Tpl Fvg, la società consortile formata da Autoservizi-Saf, Azienda provinciale trasporti (Apt), Atap e Trieste Trasporti, rappresentata dal suo amministratore delegato, Aniello Semplice.“Oggi si apre finalmente una nuova fase per il trasporto pubblico locale del Friuli Venezia […]
Trasporto regionale, in Friuli si cambia rotta. Oggi s’è stata la firma del nuovo contratto del trasporto pubblico regionale (Tpl), tra la Regione e la Tpl Fvg, la società consortile formata da Autoservizi-Saf, Azienda provinciale trasporti (Apt), Atap e Trieste Trasporti, rappresentata dal suo amministratore delegato, Aniello Semplice.“Oggi si apre finalmente una nuova fase per il trasporto pubblico locale del Friuli Venezia Giulia, che vedrà un miglioramento, un ampliamento dei servizi e una complessiva riduzione dei costi a carico dei cittadini“. ha dichiarato questa mattina l’assessore regionale del Friuli Venezia Giulia alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti.
Tpl in Friuli Venezia Giulia, la firma del contratto con Tpl Fvg
Dopo l’assegnazione resa nota in agosto, il 14 novembre è stato definitivamente siglato il contratto decennale per servizi su gomma e marittimi dell’intero bacino regionale del Friuli Venezia Giulia, che vede coinvolti TPL FVG – la società fondata dalle quattro aziende di trasporto pubblico regionale del Friuli Venezia Giulia, Apt Gorizia, Atap Pordenone – e Arriva Italia, tramite la controllata Saf Udine e la collegata Trieste Trasporti, che già oggi gestiscono il servizio. Le quattro società del consorzio complessivamente trasportano ogni anno oltre 105 milioni di passeggeri per un volume di circa 41 milioni di bus/km con 950 automezzi e 1900 dipendenti. L’affidamento ha un valore complessivo di 109,3 milioni di euro annui, al netto dell’IVA e una durata di dieci anni, con possibilità di proroga per ulteriori cinque anni. “La firma di questo contratto rappresenta per noi l’inizio di un nuovo viaggio, con benefici sia per i nostri utenti che per i partner locali – dichiara Angelo Costa, Amministratore Delegato di Arriva Italia – In agosto, il Consiglio di Stato aveva definitivamente respinto il ricorso per revocazione presentato da Busitalia-Sita Nord e Autoguidovie e assegnato a noi e al Consorzio la gestione del servizio. Con la firma ufficializziamo l’inizio del mandato, ribadendo il nostro massimo impegno nel miglioramento del servizio offerto e la nostra vicinanza agli utenti e alle loro necessità”.
Pizzimenti ha quindi sottolineato che “verrà riorganizzato il rapporto tra la Regione e il soggetto gestore del trasporto pubblico. La sfida che si apre è quella legata alla gestione degli ulteriori 3 milioni di chilometri messi a disposizione dei cittadini, attraverso i quali garantiremo nuovi servizi agli utenti. Per quanto riguarda il tpl, il territorio del Friuli Venezia Giulia è stato suddiviso in 14 aree omogenee e ora partirà una fase di ascolto e dialogo con gli enti locali per individuare quali siano gli interventi prioritari per le diverse comunità”.
“Oltre a un miglioramento del servizio, il nuovo contratto garantirà anche un risparmio medio di circa 10 milioni di euro all’anno – ha evidenziato Pizzimenti -, il quale sarà utilizzato in parte per finanziare l’abbattimento dei costi degli abbonamenti scolastici, con una notevole riduzione del peso economico che grava sulle famiglie“.
L’amministratore delegato della Tpl Fvg, Aniello Semplice, ha rimarcato come il nuovo contratto porterà a un aumento della qualità del servizio, ma anche a una maggiore integrazione sia tra le società che fanno parte del consorzio sia sul fronte dell’intermodalità, in particolare per quanto riguarda il rapporto gomma-ferro, con un’attenzione anche al polo intermodale e ai collegamenti marittimi.