Nel futuro di Anm, Azienda Napoletana Mobilità la società pubblica controllata dalla municipalizzata Napoli Holding e concessionaria del servizio di trasporto pubblico locale nella città di Napoli e nella circostante città metropolitana – non ci sarà spazio per intromissioni e ingerenze della politica. Parola di Edoardo Cosenza, assessori ai Trasporti del capoluogo campano.

«Sta partendo il nuovo corso dei trasporti a Napoli, che vedrà il 2022 come un anno molto importante. In questo momento devo ringraziare lavoratori e sindacati altrimenti la funicolare di Mergellina non riapriva, dopo essere stata ferma due anni. I rapporti sono più sereni di prima. Il futuro vedrà un’azienda indipendente dalla politica che risponda solo sui risultati e che non abbia intromissioni politiche per creare un serbatoio elettorale con rapporti personali, il che è stato un grande problema negli anni precedenti. Nella giunta Manfredi non sarà così», ha dichiarato Cosenza.

E a proposito della funicolare e del sindaco Gaetano Manfredi, il primo cittadino ha presenziato alla cerimonia della riapertura della funicolare che parte da via Manzoni, dichiarando: «Ringrazio azienda e lavoratori che si sono impegnati molto per questo obiettivo. Stiamo facendo un percorso per potenziare il servizio dei trasporti napoletano che richiede organizzazione e investimenti».

«La frequenza delle corse – spiega il direttore generale di Anm, Francesco Mascolo – sarà ogni 10 minuti e qui lavoreranno 20 addetti. Quello che era fondamentale per la riapertura era fare la preparazione, che è stata lunghissima, dei capi servizio. Il presidio ora è garantito».

Anm, De Luca: «Situazione di crisi”

«Per Anm avremo un incontro specifico con il Comune di Napoli: c’è una situazione di crisi, ne parleremo nelle prossime settimane nel merito con il sindaco Manfredi. Cercheremo di trovare la soluzione innanzitutto di maggiore tutela per i dipendenti e poi di migliore resa del servizio», le parole del Presidente della Campania Vincenzo De Luca, a margine di un appuntamento a Palazzo Santa Lucia dove sono stati illustrati alla stampa i programmi della Regione in tema di trasporti. «Stiamo parlando di un’azienda di proprietà del Comune di Napoli al 100% – precisa il governatore -. Dovremo discutere con l’amministrazione comunale e poi valutare le soluzioni. Quel che è certo – conclude – è che anche lì bisogna mettere mano».

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