Tpl Firenze, con attivazione nuovi centri di interscambio scatterà integrazione tariffaria
Dal primo agosto 2022, a Firenze, entrerà in servizio l’hub di interscambio di piazza Vittorio Veneto dove si inseriranno le linee extraurbane con provenienza dal circondario Empolese-Valdelsa, dal Chianti (Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano, Tavarnelle).Un mese più tardi, invece, scatterà l’attivazione del nodo di Montelungo; qui si sposteranno i capolinea delle linee extraurbane provenienti […]
Dal primo agosto 2022, a Firenze, entrerà in servizio l’hub di interscambio di piazza Vittorio Veneto dove si inseriranno le linee extraurbane con provenienza dal circondario Empolese-Valdelsa, dal Chianti (Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano, Tavarnelle).
Un mese più tardi, invece, scatterà l’attivazione del nodo di Montelungo; qui si sposteranno i capolinea delle linee extraurbane provenienti dal Mugello e dall’Alto Mugello, dalla Valdisieve, dal Valdarno Fiorentino ed Aretino (corse dal Casentino-Consuma) e dal Chianti (corse provenienti dalla Chiantigiana).
A seguire l’attivazione del terzo nodo di interscambio, quello di viale Guidoni dove si attesteranno le linee extraurbane con provenienza Prato-Pistoia-Lucca.
In materia di integrazione tariffaria, con l’attivazione dei nodi con il biglietto extraurbano sarà possibile utilizzare la tramvia o il bus urbano unicamente per la tratta necessaria a raggiungere la stazione di Santa Maria Novella o piazza San Marco. Quindi da piazza Vittorio Veneto il biglietto/abbonamento extraurbano consentirà di viaggiare sulla tratta della tramvia Leopolda-Stazione e viceversa. Da Montelungo con il biglietto/abbonamento extraurbano si potrà utilizzare sulla tramvia sulla tratta Strozzi Fallaci-Fortezza-Stazione e viceversa. E sulle linee urbane 20 e 31/32 che collegano Montelungo a piazza San Marco, anche in questo caso esclusivamente per quella tratta, e viceversa.