Tpl, biglietto unico come in Germania? Per il Mit non è una priorità
Abbattere l’inquinamento, incentivando il trasporto pubblico con l’introduzione di un biglietto unico nazionale a costi abbordabili come ha fatto la Germania, al momento non è prioritario. Parola di Edoardo Rixi, ministro al Ministero delle Infrastrutture (in capo a Matteo Salvini). Per Rixi, piuttosto, bisogna accelerare per avere un trasporto pubblico di qualità. «Infatti – prosegue […]
Abbattere l’inquinamento, incentivando il trasporto pubblico con l’introduzione di un biglietto unico nazionale a costi abbordabili come ha fatto la Germania, al momento non è prioritario. Parola di Edoardo Rixi, ministro al Ministero delle Infrastrutture (in capo a Matteo Salvini).
Per Rixi, piuttosto, bisogna accelerare per avere un trasporto pubblico di qualità. «Infatti – prosegue – stiamo pensando di cambiare i treni Intercity che hanno un’età media di 35/40 anni e credo che si debba fare in modo di creare un trasporto pubblico che sia sostenibile da un punto di vista di costi per l’utenza, ma anche sulla qualità del servizio».
«I problemi si risolvono uno alla volta, quando si presentano. Oggi abbiamo alcune urgenze e ci stiamo concentrando su quello. Sul tpl mancano ancora i ristori dei tempi del Covid: tutte le aziende di tpl italiano fanno fatica e dobbiamo cercare di dare risposte anche a loro», ha concluso il numero due del Mit.