L’utente con disabilità motoria oggi può verificare gli autobus di linea attrezzati e utilizzare il servizio pubblico in modo autonomo e libero, oppure concordare con Tper la presenza della pedana sulle corse di suo interesse con un preavviso minimo di tre giorni. Il tutto utilizzando le info sulle pensiline, quelle sul sito aziendale e l’assistenza del call center. Importante anche il servizio “HelloBus” che fornisce queste informazioni via SMS. Strumenti tecnici e assistenza personalizzata anche grazie a un progetto di formazione specifica per i conducenti. In occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, che ricorre oggi 3 dicembre, Tper fa il punto sui traguardi più rilevanti conseguiti nel 2018, come elemento di verifica e trasparenza nella consapevolezza che il percorso verso la totale accessibilità impegnerà l’azienda anche per in futuro.

Busitalia

Abbattimento delle barriere

L’anno che sta volgendo al termine è stato certamente positivo sul fronte dell’abbattimento delle barriere, nell’ottica di un’efficace risposta all’utente con disabilità. Cresce, infatti, il numero dei mezzi con pianale ribassato e pedana, in particolare in area urbana, ma anche via via sulle linee suburbane e, in parte, extraurbane. La presenza di queste dotazioni sugli autobus è segnalata in tempo reale dai pannelli elettronici a messaggio variabile delle pensiline d’attesa ed è quindi possibile in questo modo per chi ne ha esigenza utilizzare il trasporto in modo libero, anche svincolato dalla prenotazione, semplicemente recandosi alla fermata ed attendendo un mezzo idoneo. Le informazioni sulle dotazioni dei mezzi sono comunque fornite anche sul sito dell’azienda, accessibile da pc, smartphone e tablet e con il servizio di SMS Hellobus.

Tper e gli investimenti sul parco mezzi

I nuovi investimenti sul parco mezzi Tper, oltre a migliorare il confort generale e ridurre l’emissione di inquinanti in atmosfera, hanno consentito dunque un ulteriore prezioso scatto in avanti nel costante impegno dell’azienda per l’abbattimento delle barriere.  La percentuale dei mezzi dotati di pedana è infatti cresciuta via via negli ultimi anni in modo molto significativo. Oggi l’84% della flotta in area urbana e oltre il 70% in area suburbana è dotato di pedana. Un percorso che si è sviluppato nel tempo con l’entrata in servizio di nuovi bus e di pari passo con un’accresciuta sensibilità per l’autonomia negli spostamenti per tutte le persone. L’obiettivo è il completamento della flotta con mezzi accessibili; il risultato fin qui conseguito è già oggi importante, soprattutto tenuto conto che nel 2000 la flotta di bus bolognese contava solo 9 mezzi dotati di pedana e posto attrezzato per il trasporto di carrozzine per persone con disabilità.

Tper e l’assistenza personalizzata

Parallelamente all’aumento dei bus attrezzati, cresce e si affina, anche il sistema di assistenza personalizzato per chi ha esigenze speciali. Si consolida, innanzitutto, la procedura per richiedere un mezzo attrezzato per una singola esigenza di spostamento di uno specifico giorno, prenotando la personalizzazione della corsa con un preavviso minimo di tre giorni rivolgendosi al call center Tper (051.290290). Da inizio 2018 è, inoltre, possibile, in particolare per i servizi suburbani, sempre rivolgendosi al call center Tper, verificare per quali linee e in quali orari la pedana è presente sui mezzi in modo continuativo, superando in questo modo la necessità di prenotazione. Per l’area urbana, l’alta percentuale raggiunta di mezzi attrezzati adeguatamente segnalati ha invece portato di fatto, già in questo inizio d’anno, ad una riduzione importante delle prenotazioni a vantaggio di una fruizione libera del servizio.

Personale Tper formato ad hoc

Recentemente, poi, in collaborazione con il Disability Manager del Comune di Bologna è stato svolto un lavoro particolarmente prezioso sul fronte della formazione del personale aziendale su queste tematiche per il perseguimento di una sempre più compiuta inclusione sociale attraverso buone pratiche e positive relazioni interpersonali. Un lavoro che ha portato anche alla realizzazione di un video con finalità didattiche che parte dalle esperienze e dalle esigenze di una qualificata rappresentanza di utenti ed arriva a simulare, e dunque a mettere a punto, le differenti procedure in funzione delle diverse specificità di ausili, mezzi e persone. Il punto su questo progetto complessivo, in costante evoluzione, viene fatto periodicamente con incontri con le Associazioni delle persone con disabilità da tempo impegnate in una positiva collaborazione tesa all’avanzamento qualitativo degli standard per l’utenza da loro rappresentata.

Un’attenzione spiegata in numeri

Dal 2016 in avanti Tper ha messo in servizio 235 nuovi bus per un investimento complessivo di oltre 85 milioni di Euro; un’operazione-rinnovo che è in continua fase di sviluppo. Il 2018, infatti, ha visto l’arrivo di 90 nuovi autobus di diverse tipologie da impiegare in ambito urbano, suburbano ed extraurbano, sempre all’insegna dell’accessibilità, del confort e dell’attenzione all’ambiente. E altri importanti inserimenti sono attesi per i primi mesi del 2019 quando entreranno in linea altri 65 mezzi sempre dotati di pedane.

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