Tper ha inaugurato la nuova stazione di distribuzione di Lng (metano liquido), bio-Lng e di L-Cng (metano compresso derivante dal metano liquido) all’interno del deposito aziendale di via Ferrarese, a Bologna.

L’impianto, già operativo, garantirà il rifornimento di una larga parte del parco veicolare a gas naturale di Tper: la flotta del bacino bolognese conta 451 bus a metano, di cui 329 a metano compresso e 122 a metano liquefatto.

La realizzazione della stazione di rifornimento è stata condotta da due operatori di primo livello del settore impiantistico: l’impresa mandataria Sol SpA e Cedem Scarl. La lunga esperienza di Sol nella distribuzione e vendita di gas criogenici, realizzazione di impianti di stoccaggio criogenici e fornitura di Lng e bioLng, unita alla pluridecennale esperienza impiantistica di Cedem, sono stati fattori determinanti nella scelta dei giusti partner per accompagnare Tper in questo passo verso la transizione energetica sostenibile. 

Il metano a Bologna

In particolare, il nuovo impianto rifornirà in via prioritaria i bus a Lng, una dotazione sempre più caratterizzante l’impronta ecologica di Tper. L’azienda bolognese è stata apripista in Europa – nel 2019 – per le gare d’acquisto di bus a Lng, soluzione oggi adottata per tantissime flotte extraurbane di tutto il continente per l’apporto in termini ecologici offerto da questo carburante, oltre alla garanzia di autonomia di servizio per le lunghe percorrenze. Il gas naturale è, infatti, riconosciuto dall’UE come ‘carburante-ponte’ nell’attuale fase di transizione verso il tpl a emissioni zero. I bus a metano, oltre ad abbattere le emissioni nocive in raffronto al gasolio, hanno il grande vantaggio di poter essere alimentati con biocarburanti senza necessità di modifiche tecniche dei veicoli o infrastrutturazioni ulteriori, andando così a garantire la possibilità di un trasporto pubblico decarbonizzato (con totale compensazione della CO2 nell’intero ciclo well-to-wheel).

L’impianto di erogazione permette di rifornire i bus in modo comodo, efficiente ed ecologico direttamente all’interno del deposito Tper, potendo servire sia Lng, che metano compressoottenuto rigassificando il metano dallo stato liquido, permettendo inoltre di ottimizzare e velocizzare le operazioni di riempimento rispetto ai distributori collegati alla rete del metanodotto. Già da ora, grazie alla fornitura garantita da SOL, la stazione può erogare anche bioLng, per un ulteriore beneficio ecologico. 

La realizzazione della stazione di rifornimento ha comportato un investimento complessivo di 1,5 milioni di euro sostenuti con risorse pubbliche messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna; 420.000 Euro di Fondi per lo Sviluppo e la Coesione  e 560.000 euro di fondi del Piano Strategico Nazionale Mobilità Sostenibile – e per la restante parte, 510.000euro, con risorse Tper.

I commenti dei protagonisti

La Presidente e AD di Tper SpAGiuseppina Gualtieri, ha presentato la nuova realizzazione, un ulteriore tassello della strategia ecosostenibile portata avanti con determinazione dall’azienda: “Consapevoli dell’importanza del trasporto pubblico nella salvaguardia dell’ambiente, siamo impegnati da tempo a garantire sostenibilità ambientale di vertice in ogni ambito del nostro servizio. Per le lunghe percorrenze, oggi il metano liquido rappresenta la migliore soluzione, a conferma della validità di una scelta operativa rivelatasi lungimirante. Questo impianto di rifornimento testimonia l’impegno di Tper nel massimizzare gli investimenti a supporto della transizione ecologica impiegando tutte le risorse pubbliche messe a disposizione dalle nostre Istituzioni ed integrandole con importanti quote di autofinanziamento aziendale”.

“Siamo orgogliosi di questa collaborazione per la realizzazione di questo importante progetto che, ancora una volta, porta Sol sempre più al centro della transizione energetica e della mobilità sostenibile, per un trasporto pubblico locale sempre più attento all’ambiente e orientato al futuro” – ha commentato Daniele ForniVice Direttore Generale Gas Tecnici del Gruppo Sol

“Ci uniamo anche noi alle manifestazioni di soddisfazione riferite a questo importantissimo progetto che come Cedem abbiamo seguito in tutte le fasi di realizzazione e start-up, orgogliosi di aver operato per una realtà strategica per la mobilità in regione come Tper. Sempre più convinti della scelta di operare in partnership virtuosa ormai consolidata con Sol SpA, corroborando una mission orientata da tempo al fianco delle aziende municipalizzate del tpl, e nella visione ormai decennale indirizzata al rafforzamento dell’innovazione e del processo di transizione digitale ed ecologica, come da ultimo la realizzazione di impianti/prodotti e servizi nell’ambito dell’idrogeno”, ha commentato Marco Malagoli, AD del gruppo Cedem Scarl.

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