I Consigli di Amministrazione delle due principali società del Gruppo TMB (cioè Ferrocarril Metropolità de Barcelona, SA, e Transports de Barcelona, SA, rispettivamente a capo della rete metro e di quella bus), hanno approvato il Piano Strategico TMB 2025, che mira a rendere l’organizzazione “un riferimento nel trasporto pubblico e nella mobilità sostenibile e ad ottenere che entro il 2025 il 65% degli spostamenti a Barcellona avvenga con il trasporto pubblico”, come ha dichiarato la presidente, Laia Bonet.

Perseguendo l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, il dispiegamento di 508 nuovi autobus a trazione alternativa (di cui 233 saranno elettrici e 46 a idrogeno) fa parte del piano.

17k ton di emissioni di CO2 tagliate entro il 2025

Laia Bonet, presidente di TMB, ha sottolineato che il nuovo piano strategico “rafforza l’impegno per il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile con obiettivi concreti e rilevanti, come la riduzione di 17.000 tonnellate di emissioni di CO2 entro il 2025“.

Questo sarà raggiunto attraverso varie misure, come la riduzione del consumo di energia del 6% nella metropolitana, attraverso l’applicazione di tecnologie che consentono il recupero del surplus di energia generato nei treni, e l’utilizzo dell’energia elettrica della metropolitana per alimentare gli autobus (a costi inferiori), tra gli altri progetti. Bonet ha anche sottolineato che “saranno incorporati 508 nuovi autobus a trazione alternativa, di cui 233 saranno elettrici e 46 a idrogeno”.

È anche uno degli obiettivi del piano aumentare l’uso dei servizi di metro e autobus a 2,3 milioni di viaggi nel 2020, una cifra che rappresenta un aumento del 10% rispetto ai livelli massimi raggiunti nel 2019.

In primo piano

Articoli correlati

Otokar, tre Kent a metano per Amet Trani

Proseguono a tutto gas le consegne di Otokar in Puglia. Nella regione tacco d’Italia sono previsti un totale di 148 nuovi autobus a metano, per la stragrande maggioranza (90 unità) targati dal costruttore turco, chiamati a sostituire i mezzi Euro III ed Euro 22 ancora circolanti. I mezzi a met...