Tiemme è fra le prime aziende di trasporto in Italia a introdurre le telecamere sugli autobus come sistema di controllo in tempo reale delle presenze sui mezzi, per rispettare le norme anti-Covid evitando gli assembramenti a bordo. La decisione ha risposto alla richiesta dell’assessore regionale e responsabile del tpl Stefano Baccelli, che ha chiesto alle aziende di monitorare la situazione in chiave di prevenzione.

Tiemme, le telecamere sugli autobus come sistema di prevenzione dai contagi


Il nuovo sistema di controllo delle presenze basato su telecamere a bordo degli autobus sarà inizialmente installato da Tiemme su 12 veicoli, sui 150 potenzialmente dotabili. Le telecamere saranno posizionate sulle porte d’ingresso e di uscita.

Ogni autobus urbano ha una capienza di 68 posti. Il sistema di monitoraggio dei passeggeri è pensato in modo da individuare la sagoma della persona che sale o scende dal mezzo e, conseguentemente, accertarne l’effettiva salita o discesa al momento della chiusura delle porte. In questo modo, grazie al terminale del sistema Avm (advanced vehicle mobility) presente a bordo, un led luminoso a servizio dell’autista informerà sul rispetto della soglia massima trasportabile secondo il vigente decreto, e quindi rispetto alle caratteristiche di riempimento del singolo mezzo.

Al momento del passaggio del parco mezzi al nuovo gestore regionale Autolinee Toscane (gruppo parigino Ratp), sarà valutato l’eventuale acquisto dei sistemi già installati. Che sono di proprietà di Tiemme.

Il commento di Tiemme

«Il sistema – spiega il presidente di TiemmeGuido Delmirani – è stato sviluppato in casa con un lavoro che ha richiesto cinque mesi di implementazione a partire da un semplice rilevatore di passeggeri già esistente, con la collaborazione dei fornitori del sistema Avm (Swarco Mizar) e conteggio elettronico dei passeggeri (Ameli). Le novità introdotte hanno una doppia natura. Da una parte la sala operativa aziendale ha il polso costante della situazione a bordo delle macchine e con un segnalatore “a semaforo” l’autista si rende conto in tempo reale di quanti passeggeri sta trasportando: verde, basso carico; giallo, medio carico; rosso, alto carico. Dall’altra i viaggiatori, sia attraverso le paline digitalizzate presenti alle fermate principali che con l’App di Tiemme, possono sapere in anticipo se il mezzo viaggia al completo o se ci sono ancora posti. Il sistema trasmette le informazioni anche ai pannelli digitali visibili da terra sull’autobus».

«Grazie a questa tecnologia – dicono il sindacoAntonfrancesco Vivarelli Colonna, e l’assessore alla MobilitàFausto Turbanti – è possibile coniugare le necessità degli utenti che utilizzano il trasporto pubblico con le prescrizioni imposte per garantire il distanziamento sociale per contrastare il coronavirus. Un servizio utile, che garantendo la possibilità di sapere in tempo reale quanto è affollato un autobus, sarà sicuramente un incentivo a scegliere i mezzi pubblici, dando quindi ulteriore impulso alla mobilità sostenibile. Ringraziamo Tiemme per essere tra le prime realtà italiane ad aver colto questa opportunità».

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