TEP Parma si prepara al nuovo anno scolastico in partenza ampliando l’offerta di servizio: sono stati appena presentati 23 nuovi autobus, che percorreranno le strade della città e della provincia. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il presidente di TEP Roberto Prada e la vicepresidente Valeria Sghedoni, insieme a Tiziana Benassi, Assessora alle politiche di sostenibilità ambientale del Comune di Parma.

TEP Parma, i nuovi autobus: le caratteristiche e il servizio

I bus urbani

Dei 23 nuovi autobus TEP Parma appena inaugurati, 15 sono urbani alimentati a metano, modello MAN Lion’s City. Possono ospitare fino a 94 passeggeri, con un posto riservato a persone con difficoltà motorie in carrozzina o a carrozzine e passeggini per bambini. I nuovi bus si caratterizzano per il pianale ribassato privo di gradini interni per facilitare l’accesso a bordo. Grazie alle sospensioni pneumatiche a controllo elettronico, si inclinano lateralmente alla fermata, così da ridurre l’altezza dello scalino d’ingresso a soli 24 cm. Ciò rende più agevole l’accesso ai passeggeri con disabilità motorie, riducendo il dislivello tra pianale e marciapiede e di conseguenza la pendenza della pedana a ribaltamento manuale. TEP ha connotato questi bus con una decorazione laterale con la scritta “Io vado a metano” per comunicare ai cittadini la caratteristica ecologica dei nuovi mezzi, allo scopo di condividere con tutti ciò che l’azienda sta facendo per migliorare la qualità dell’aria in città.
Con questo nuovo acquisto sale a 73 autobus la flotta di linea a metano di TEP, cui si aggiungono i 24 pullmini, sempre a metano, del servizio Happy Bus, per un totale di 97 mezzi.

Gli autosnodati interurbani

Sono 8 i bus autosnodati Scania Citywide LF, lunghi 18 metri, classificati Euro 6. Questi mezzi sono in grado di trasportare fino a 147 persone – delle quali 42 con posto a sedere – e saranno utilizzati prevalentemente sulle linee urbane prolungate ai comuni dell’hinterland parmense, specie nelle ore di punta quando maggiore è la necessità di potenziare il servizio. Anche in questo caso il pianale è completamente ribassato e l’accesso per i passeggeri con disabilità è agevolato dalla funzione di abbassamento laterale e dalla pedana di accesso manuale. A differenza dei bus della stessa categoria acquistati in precedenza, questi nuovi hanno un allestimento differente che prevede 4 porte – una in più rispetto alle 3 dei bus autosnodati già in uso – cosa che permetterà tempi d’accesso a bordo più rapidi e una migliore gestione dei flussi in salita e in discesa. Si tratta di qualità particolarmente importanti non solo in epoca Covid-19, ma anche durante i normali orari di punta, quando molte persone hanno necessità di entrare e uscire contemporaneamente. Con questo acquisto TEP arriva a una quota di 45 bus autosnodati.

Tutti i bus, inoltre, sono dotati di porte USB che permettono ai passeggeri di ricaricare i device elettronici durante il viaggio. Queste vetture non andranno a sostituirne altre, ma aumenteranno – almeno per i prossimi mesi – la disponibilità complessiva di mezzi. TEP potrà così offrire più posti a bordo nel corso dell’inverno.

L’acquisto dei nuovi autobus TEP Parma

L’acquisto dei nuovi bus a metano ha comportato una spesa di quasi 3,5 milioni di euro, finanziati quasi interamente dal Comune di Parma grazie a uno stanziamento del Ministero dei Trasporti finalizzato a ridurre l’inquinamento nelle città più soggette al fenomeno. Gli 8 bus autosnodati, invece, hanno richiesto un impegno di quasi 2,4 milioni di euro finanziati al 50% dal fondo MATTM (Ministero della Transizione Ecologica) e dal fondo PSNMS RER (Piano strategico nazionale mobilità sostenibile).

Questo lotto fa parte del programma 2020-2025 da 44 milioni di euro previsto nel piano industriale per innovare la flotta TEP con mezzi di nuova generazione.

L’entrata in servizio dei nuovi autobus non è l’unica novità prevista da TEP Parma per l’avvio del servizio invernale. Da lunedì 13 settembre, infatti, viene estesa a tutta la rete urbana la possibilità di acquistare il biglietto direttamente a bordo con carta di credito. Il servizio, entrato in funzione in via sperimentale a fine marzo sulla sola linea urbana 5, ad oggi ha consentito l’acquisto di quasi 10mila biglietti in modalità cashless. Da lunedì è disponibile su tutte le linee nell’ambito dell’area urbana, con un vantaggio aggiuntivo: quando il passeggero farà più corse urbane nell’arco della stessa giornata, il sistema applicherà la tariffa a lui più favorevole. Ciò significa che a partire dalla terza corsa validata in un’unica giornata sarà scalata la tariffa corrispondente al biglietto giornaliero (€ 4,00) anziché quella corrispondente all’acquisto di 3 o più biglietti di corsa semplice da € 1,50. Il servizio fa parte dei provvedimenti introdotti da TEP per limitare le transazioni vis-à-vis in periodo Covid e, insieme alle app, sostituisce sulla rete urbana la vecchia modalità di acquisto a bordo direttamente dal conducente. Per raggiungere i comuni fuori città per i prossimi mesi sarà ancora necessario utilizzare i canali tradizionali per l’acquisto dei biglietti (biglietterie, tabaccherie, ma anche le app per l’acquisto dei biglietti Teseo e Muver), ma è già prevista l’estensione del servizio di validazione con la carta di credito anche all’intera provincia a partire dal 2022.

Inoltre, tra le novità di settembre, con la ripartenza delle scuole sono previste 83 corse aggiuntive a potenziamento del normale servizio di linea. L’elenco dei servizi di rinforzo è disponibile sul sito TEP. Per la prima settimana saranno di nuovo presenti gli steward a gestire la distribuzione dei ragazzi sui bus all’uscita da scuola.

Il commento sui nuovi bus

L’importanza di questo passaggio è stata sottolineata dal presidente di TEP Roberto Prada“Questo lotto di bus che presentiamo oggi è l’ultima tranche di un percorso iniziato nel 2018 da questo consiglio d’amministrazione, con 130 nuovi mezzi messi in servizio. Per il prossimo biennio abbiamo già previsto l’acquisto di 50 nuovi bus, con un investimento previsto di 14 milioni di euro”.

“Le iniziative intraprese negli ultimi anni stanno dando concretezza al nostro progetto di transizione ecologica e digitale.” – è il commento dell’assessora Tiziana Benassi – “Abbiamo lavorato sul tema dell’alimentazione dei bus puntando sull’elettrico e sul metano, ma anche sulla tecnologia, offrendo sistemi di bigliettazione tramite carta di credito e smartphone e software per dare accesso agli orari di passaggio in tempo reale degli autobus. Rendere comodo e flessibile tutto ciò che è mobilità sostenibile alternativa all’auto significa in definitiva rendere più confortevole la vita per tutti”.

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