TEKNE approda al mercato del bus. Una gamma, tre prodotti. E l’elettrico
L’azienda TEKNE, realtà fino ad oggi conosciuta per la progettazione, la produzione e la distribuzione di veicoli speciali e di mezzi militari o per forze di polizia, ha deciso da alcuni anni di rivolgere la sua trentennale esperienza nella produzione di veicoli anche al mercato dell’autobus, all’insegna di prodotti improntati all’innovazione. TEKNE, arriva l’autobus elettrico Con […]
L’azienda TEKNE, realtà fino ad oggi conosciuta per la progettazione, la produzione e la distribuzione di veicoli speciali e di mezzi militari o per forze di polizia, ha deciso da alcuni anni di rivolgere la sua trentennale esperienza nella produzione di veicoli anche al mercato dell’autobus, all’insegna di prodotti improntati all’innovazione.
TEKNE, arriva l’autobus elettrico
Con le proprie peculiari competenze coniugate con una pratica ed efficace capacità produttiva, TEKNE ha realizzato un veicolo elettrico interamente nuovo che risponde ai severissimi standard qualitativi e alle competitive esigenze di mercato, veicolo peraltro presentato in anteprima al TTG di Rimini della settima scorsa.
TEKNE ha utilizzato tutto il proprio know-how, la propria esperienza trentennale, il proprio background tecnologico e li ha integrati ascoltando le esigenze di operatori dei servizi turistici, degli autisti, dei sindaci, degli amministratori e dei cittadini per realizzare una gamma di prodotti innovativi orientati alla più moderna concezione di Smart Mobility.
TENKE, una donna al timone
Ma scendiamo nello specifico. La prima sorpresa è scoprire che alla guida operativa della TEKNE c’è una donna: Antonella d’Arrezzo, azionista e Direttore Generale dell’azienda.
In un comparto industriale così fortemente maschile come quello dei veicoli militari e oggi anche degli autobus, come si sente una donna?
«Una donna se ha maturato una propria consapevolezza e una propria competenza si sente a suo agio in qualsiasi ambiente, anzi forse proprio gli ambienti tipicamente maschili sono quelli in cui una donna con la propria sensibilità e capacità di attenzione al dettaglio può dare il suo massimo contributo.
La costruzione di un mezzo in fondo è come un figlio: parte dal concepimento, quindi l’idea e la fase di progettazione, fino alla realizzazione, con la cura quasi maniacale di ogni aspetto della costruzione, in particolar modo quegli aspetti di sicurezza attiva e passiva che devono essere elemento fondante della realizzazione un veicolo».
Cosa ha portato l’azienda TEKNE verso il mercato degli autobus?
«Forse è stato un percorso quasi naturale, proprio a partire dagli aspetti di sicurezza che abbiamo sempre affrontato con scrupolosa attenzione nell’ambito dei veicoli “militari”. Quei mezzi sono concentrati di sicurezza e tecnologia e hanno il preciso compito di proteggere i nostri soldati. Per questo abbiamo sempre sentito una grande responsabilità e anche un pizzico di orgoglio.
Proprio a partire da questa consapevolezza, abbiamo pensato: se siamo in grado di proteggere i nostri militari in teatri operativi complessi, è forse il momento di portare la nostra esperienza agli utenti di autobus. Così, cinque anni fa abbiamo intrapreso un percorso che oggi ci porta ad avere una gamma di prodotti per diverse esigenze del trasporto persone.
Un’esperienza quindi relativamente recente ma dove sicuramente non ci siamo improvvisati. Abbiamo fatto anni di scouting e audit ascoltando le esigenze operatori, utenti, autisti, cittadini e anche i sindaci. Questo ci ha permesso di realizzare una piccola gamma di prodotti che fossero in grado di armonizzare le esigenze di tutti e allo stesso tempo di portare anche un pizzico di novità».
Quali sono le novità che porta TEKNE nel mercato autobus?
«Abbiamo deciso di non fare una gamma vastissima e per ora abbiamo tre linee di prodotti, tutti con una forte possibilità di personalizzazione e customizzazione».
Per il turismo c’è TEKNE HORTON
La linea HORTON rappresenta una gamma di bus per turismo, scuola, addirittura open-top o servizi di trasporto, un prodotto recentemente realizzato anche per il ministero di Grazia e Giustizia per il trasporto di detenuti.
GRAELION. Habitat: fuoristrada
La linea GRAELION invece è costituita da un minibus adatto al fuoristrada in grado di trasportare fino a 15 persone, un prodotto davvero particolare che, assicurano da TEKNE, sta riscuotendo un grande successo anche all’estero. Il veicolo è pensato per il mercato militare e prestato con successo ai più complessi ed estremi ambiti civili.
TEKNE ATERNUS, la linea green mobility
Infine, la gamma ATERNUS. Si tratta di un autobus elettrico interamente progettato e realizzato in house. A bordo possono salire fino a 22 persone. Pertanto, rappresenta una soluzione adatta a centri storici, aree protette e riserve naturali.
AGGIORNAMENTO: nel febbraio 2020 il Tekne Aeternus è stato al centro di un test su strada a Capri.