Svizzera, la mobilità elettrica prende forma con Ebusco
La Svizzera punta sulla mobilità elettrica e, in vista della creazione di un’intera linea effettuata esclusivamente con mezzi elettrici, AutoPostale dallo scorso gennaio ha iniziato a testare due primi autobus elettrici. Da qualche mese ormai sono infatti in circolazione per le strade del Canton Obvaldo e di Berna due nuovi bus 100% elettrici, uno dei […]
La Svizzera punta sulla mobilità elettrica e, in vista della creazione di un’intera linea effettuata esclusivamente con mezzi elettrici, AutoPostale dallo scorso gennaio ha iniziato a testare due primi autobus elettrici. Da qualche mese ormai sono infatti in circolazione per le strade del Canton Obvaldo e di Berna due nuovi bus 100% elettrici, uno dei quali prodotto dall’olandese Ebusco. Si tratta del 2.1 HV, il nuovissimo autobus elettrico che è diventato l’osservato speciale dell’azienda svizzera di trasporto pubblico che supporta l’iniziativa. Per i primi mesi due bus saranno al centro di un progetto di sperimentazione per testare la funzionalità e l’affidabilità dei mezzi su diverse tratte e per individuare la migliore strategia per il mantenimento e la ricarica delle batterie. Al progetto partecipa, infatti, anche la centrale elettrica del Canton Obvaldo per capire che tipo di infrastruttura e voltaggio AutoPostale avrà bisogno per ricaricare i mezzi. L’azienda di TPL d’Oltralpe non fa inoltre mistero del cambio di rotta nella sua politica di scelta dei mezzi: l’obiettivo è diventare in tempo breve la prima compagnia svizzera ad utilizzare autobus elettrici per le proprie linee di trasporto pubblico locale.