Il convegno “Tradizione nell’innovazione. CTM in viaggio da 130 anni” ha celebrato questa mattina l’anniversario del primo viaggio da Cagliari a Quartu Sant’Elena e la proiezione dell’azienda verso le nuove tecnologie e la transizione della flotta alle zero emissioni. Una strategia guidata dall’obiettivo di una flotta per l’80 per cento elettrica al 2026. Nell’occasione sono stati esposti i nuovi autobus elettrici Solaris pronti ad entrare in servizio sulle strade della città. 

Al convegno hanno preso parte oltre 400 studenti degli Istituti Superiori di Cagliari, che hanno avuto l’opportunità di ricevere da player industriali una panoramica sulle prospettive formative e occupazionali legate alle nuove tecnologie della mobilità.

CTM Cagliari, già partner di progetti europei, è una realtà all’avanguardia nel processo di decarbonizzazione del trasporto pubblico. Un processo in cui l’eredità storica aziendale gioca un ruolo essenziale: gli impianti fissi della linea filoviaria, parte della storia della mobilità cagliaritana rappresentano oggi una risorsa preziosa per l’implementazione di infrastrutture di ricarica per i mezzi elettrici, che costituiranno l’ossatura della flotta nell’arco di pochi anni.

Nell’occasione è stato presentato il volume “CTM, in viaggio da 130 anni”, firmato dall’esperto di trasporti Stefano Alfano con la promozione dell’innovazione, della tecnologia e dei progetti di transizione energetica. 

Dopo i saluti istituzionali hanno preso parte alla tavola rotonda i vertici di CTM (con il presidente Carlo Andrea Arba e il direttore generale Bruno Useli), oltre al presidente dell’associazione nazionale delle imprese di trasporto pubblico ASSTRA Andrea Gibelli.

Non sono mancati gli interventi da parte dei vertici delle aziende che hanno fornito e stanno fornendo a CTM autobus di nuova generazione: Iveco Bus, Solaris, Kiepe Electric, Otokar.

Il Presidente di CTM, Carlo Andrea Arba, ha dichiarato: «La flotta elettrica entro il 2026 rappresenterà l’80 per cento del parco mezzi. Oggi potete vedere i 18 mezzi da 12 metri Solaris Urbino Electric. Abbiamo già acquistato altri 157 mezzi elettrici e ci apprestiamo all’acquisto di 15 autobus ad idrogeno. Insieme ai Soci di CTM: il Comune di Cagliari, la Città Metropolitana di Cagliari e il Comune di Quartu Sant’Elena, al Consiglio di Amministrazione e a tutto il personale vogliamo celebrare la storia dell’azienda, un viaggio che non si ferma da 130 anni. Il presente è qui con noi e tutti lo possiamo vedere. I mezzi sono in fase di immatricolazione e sostituiranno i bus diesel ormai obsoleti, aggiungendosi ai circa 70 mezzi elettrici già in circolazione nell’area metropolitana. La composizione della flotta sarà eterogenea con nuovi filobus con pantografo e mezzi elettrici anche corti per i centri storici».

Carlo Andrea Arba, presidente CTM Cagliari

Il Sindaco di Cagliari e della Città Metropolitana di Cagliari, Paolo Truzzu, ha commentato: «CTM è ormai un modello che fa scuola a livello nazionale: da anni stiamo tracciando una via concreta alla mobilità pubblica. Del resto, gli impegni presi e mantenuti sono di tutta evidenza. Abbiamo messo a disposizione dell’azienda ingenti finanziamenti, più di 126 milioni di euro per l’acquisto dei nuovi mezzi elettrici e per le infrastrutture di ricarica. Abbiamo incentivato l’utilizzo dei mezzi pubblici agevolando le tariffe di abbonamenti annuali digitali al trasporto pubblico. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Più di 16.000 cittadini hanno potuto acquistare abbonamenti annuali a 30,30 euro, gli over 65 a 13,50 euro – e sono stati più di 3000. Sto verificando la possibilità di incrementare il numero delle agevolazioni. È la nostra idea di mobilità sostenibile: migliora la qualità della vita, non è ideologica, offre un’alternativa concreta a chi desidera non utilizzare la macchina. Per chi non dispone di alcun mezzo, con l’estensione della rete e la puntualità dei collegamenti, un eccezionale aiuto per muoversi da una parte all’altra della città».

Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari

“I territori sono da sempre un laboratorio per il trasporto pubblico e CTM, che da 130 anni interpreta i bisogni di mobilità dei cagliaritani, è   protagonista di un continuo processo di innovazione tecnologica, declinato, da anni, con uno straordinario piano di riconversione energetica della flotta mezzi e di digitalizzazione, per assicurare la massima accessibilità alla rete di trasporto. Le tecnologie adottate hanno permesso nel tempo soluzioni gestionali innovative che meritano attenzione anche sul piano nazionale offrendo il mix migliore per garantire in sicurezza il diritto alla mobilità a tutti i cittadini. Gli stili di vita e di consumo sono cambiati nel periodo post-pandemico, e le aziende stanno lavorando per portare il servizio a un nuovo livello, cogliendole opportunità che emergono dalla transizione energetica e digitale”, ha commentato il Presidente di ASSTRA, Andrea Gibelli.

Andrea Gibelli, presidente Asstra

Il Direttore Generale di CTM, Bruno Useli, ha aggiunto: «Siamo pronti per il cambiamento verso l’elettrico. Il cambiamento tecnologico e generazionale è inevitabile. La nostra sfida attuale è quella di abbracciare questo cambiamento verso l’elettrico con fiducia, guardare al futuro con occhi aperti e prepararci per un nuovo viaggio. Questo viaggio interesserà tutti: i nostri clienti in primis che viaggeranno su autobus elettrici silenziosi, tecnologici e sostenibili e il nostro personale che, con l’arrivo dei nuovi mezzi, sta già modificando lo stile di guida e si sta adeguando alla transizione energetica. Un cambiamento epocale quindi, che vedrà nuove infrastrutture e una modifica del nostro Deposito con nuove fonti energetiche».

LE SLIDE DELL’INTERVENTO DI BRUNO USELI

Bruno Useli, direttore generale CTM Cagliari

L’Assessore alla mobilità e Trasporti del Comune di Quartu Sant’Elena, Barbara Manca, ha dichiarato: «È un piacere ritrovarsi per celebrare quest’altro traguardo del CTM, una nostra partecipata di cui andiamo orgogliosi. Da anni ci consente di essere fra i primi ad utilizzare tecnologie all’avanguardia in Europa che ben si adattano al nostro tessuto urbano storico, come nel caso del sistema Pantografo per la Linea 40, che a Quartu, per la prima volta in Europa, ha interessato i modelli di autobus da 6 metri che ricaricano direttamente dal sistema filoviario. Per noi è un momento importante perché nel PUMS stiamo rivedendo e aggiornando anche la rete del trasporto pubblico: poter contare sull’esperienza di Ctm rappresenta un valore aggiunto. Benché il piano non sia stato ancora concluso, abbiamo già introdotto le prime modifiche con la QEx, con conseguenti vantaggi dal punto di vista della rapidità e della frequenza dei collegamenti con Cagliari. Tanti auguri a tutti, a Ctm e anche ai nostri cittadini, per un servizio sempre migliore in termini di comfort, tecnologia e innovazione».

Barbara Manca, ssessore alla mobilità e Trasporti del Comune di Quartu Sant’Elena

L’Onorevole Salvatore Deidda, Presidente della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati, ha dichiarato: «Il Trasporto Pubblico locale è un settore tra i più delicati e strategici nel comparto dei trasporti, quello di cui si parla di meno, spesso, dandolo per scontato. Per renderlo tale c’è il lavoro quotidiano prezioso quanto complicato. A Cagliari dobbiamo ritenerci fortunati per l’ottimo servizio del Ctm. Un costante miglioramento, preso ad esempio a livello nazionale. In Commissione stiamo appunto iniziando a parlare del finanziamento, della sicurezza dei lavoratori e utenti, del futuro del trasporto pubblico, con l’obbiettivo appunto di dare maggiore solidità all’intero sistema».

Parola all’industria

Calogero Taibi, managing director Kiepe Electric: “Il filobus è elettrico ed è un veicolo che conosciamo da diversi anni. Ed essendo elettrico è di per sé un mezzo sostenibile. L’importanza della tecnologia IMC-In Motion Charging è centrale nella sfida della transizione energetica, garantendo alta efficienza all’esercizio. Aspetto che, va da sé, è cruciale per un operatore di trasporto pubblico”.

Calogero Taibi, managing director Kiepe Electric

Gianluca Annunziata, Business Director Italy Iveco Bus: “Un costruttore non deve fare solamente dei buoni veicoli, ma anche molto altro: produrre ottimi mezzi è un punto di partenza, certo, ma agli operatori tpl serve una rete di servizi accessori e integrati per garantire il servizio al cittadino con meno problematiche possibili. E Iveco sta lavorando in questo senso, perché la concertazione tra industriale e realtà Tpl è fondamentale per un risultato finale che soddisfi al meglio l’utenza”.

Gianluca Annunziata, Business Director Italy Iveco Bus

Riccardo Cornetto, direttore commerciale Solaris Bus&Coach Italia: “Consegneremo numerosi autobus elettrici a CTM Cagliari: si tratta di una flotta vera e propria pronta a entrare in esercizio. Per noi è un onore e un onere. Noi di Solaris abbiamo sempre creduto nel mezzo elettrico: non è stata una scommessa, ma sicuramente è stata una sfida vinta. Efficienza, sostenibilità e sicurezza: l’elettrico è una certezza”.

Riccardo Cornetto, Direttore Commerciale Solaris Bus & Coach Italia

Umberto Mauri, amministratore unico Mauri Bus System – Otokar Italia: “Nel prossimo futuro, Otokar fornirà diversi autobus a CTM Spa. La transizione implica un cambio di mentalità, non solo nella tipologia di utilizzo del veicolo, ma anche lato manutenzione, competenze ed esercizio. L’autobus elettrico è un mezzo intrigante e voglio che i giovani lo sappiano: la sua tecnologia ad oggi è superiore ad un’automobile. Insomma, l’autobus elettrico è cool”.

Umberto Mauri, amministratore unico Mauri Bus System – Otokar Italia

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