Solaris Urbino 9 Le elettrico, la famiglia è completa
Solaris Urbino 9 Le elettrico. La famiglia elettrica di Solaris Urbino si allarga, anzi si accorcia. L’ultima novità firmata dal produttore polacco è l’Urbino 9 Le elettrico, svelato in anteprima mondiale dalla casa madre il 30 settembre scorso. Insieme all’e-bus Urbino 15 Le (presentato a fine 2020), questo autobus low entry a zero emissioni rappresenta […]
Solaris Urbino 9 Le elettrico. La famiglia elettrica di Solaris Urbino si allarga, anzi si accorcia. L’ultima novità firmata dal produttore polacco è l’Urbino 9 Le elettrico, svelato in anteprima mondiale dalla casa madre il 30 settembre scorso. Insieme all’e-bus Urbino 15 Le (presentato a fine 2020), questo autobus low entry a zero emissioni rappresenta un’altra opzione capace di soddisfare i requisiti sia per usi urban, sia per gli interurbani. La presentazione e il lancio sul mercato – che arriverà nel 2022 – conferma lo sviluppo dell’azienda di Bolechowo verso il trasporto a pubblico emissioni zero: il nuovo veicolo completa una gamma elettrica che abbraccia modelli con lunghezze comprese tra i 9 ai 24 metri.
Grazie alle sue dimensioni compatte l’Urbino 9 Le ha il vantaggio di essere flessibile e di riuscire ad adattarsi alle più disparate peculiarità dei territori: dagli spazi angusti delle città e dei centri storici agli spazi più percorribili della provincia, passando per le salite e gli stretti e impervi tornanti di montagna.
Il Solaris Urbino 9 Le elettrico in salsa polacca è dotato di un motore elettrico centrale raffreddato a liquido capace di sprigionare oltre 170 kW, la potenza trasmessa all’asse posteriore. Il sistema di propulsione è alimentato da energia immagazzinata nelle batterie installate nella parte posteriore del tetto. Solaris, come da tradiozione, offre ai propri clienti la scelta tra le batterie High Power (progettate per la ricarica rapida ad alta potenza) e quelle High Energy, che si caratterizzando per una maggior capacità energetica: la classica overnight. Questo tipo di architettura, dichiara il costruttore, consente a questo autobus di 9 metri di coprire lunghe distanze così da garantire agli operatori la pianificazione di profili extraurbani a emissione zero.
Solaris Urbino 9 Le elettrico, il comfort
Nonostante le dimensioni ridotte, il veicolo ha spazio per accogliere un numero significativo di sedili, sia per il Classe I che per il Classe 2: 27, infatti, i posti a sedere. Anche in questo caso è disponibile la postazione disabile. Lo stesso midibus monta sedili dotati del sistema Isofix che permette il fissaggio dei seggiolini per bambini. A seconda dell’equipaggiamento installato, il Classe I offre spazio per 73 persone, mentre il Classe II può ospitare 60 passeggeri in totale.
Il Solaris Urbino 9 Le elettrico prevede sistemi tecnologici per migliorare la sicurezza dei passeggeri e del conducente: un pannello di guida interattivo combina numerose funzioni di sicurezza avanzate e fornisce l’accesso ai sistemi automatici di assistenza alla guida. L’ampia gamma di soluzioni comprende, tra l’altro, il sistema MirrorEye, ovvero di telecamere che sostituiscono gli specchietti convenzionali e mostrano al conducente l’area direttamente intorno all’autobus; il problema degli angoli ciechi è stato risolto grazie al sistema Mobileye Shield+, che avvisa il conducente tramite avvisi audio e visivi di eventuali pedoni o veicoli intorno all’autobus.
Il mezzo è stato adattato per essere integrato con il sistema di gestione remota della flotta di Solaris, chiamato eSConnect, che garantisce la completa telemetria, l’analisi dei dati e la manutenzione non solo dei difetti che sono già comparsi, ma anche la previsione di incidenti che potrebbero verificarsi.
Il Solaris Urbino 9 Le elettrico, infine, offre la possibilità di installare al suo interno qualsiasi tipo di condizionamento tra quelli disponibili nella gamma del produttore, compreso il condizionamento con pompa di calore. Per raggiungere la giusta temperatura del veicolo, il dispositivo utilizza il calore assorbito dall’esterno: ciò consente di aumentare l’efficienza energetica del veicolo e si traduce direttamente in una maggiore autonomia di guida.