L’appuntamento è fissato per mercoledì 5 febbraio (ore 10:30) presso la sala conferenza di GTT (Gruppo Torinese Trasporti) della Stazione Sassi di Piazza Gustavo Modena: il Mobility Innovation Tour torna in pista per parlare delle sfide operative nella gestione di grande flotte di autobus elettrici.

Il bus elettrico è oramai realtà consolidata, con quote di mercato in costante e rapido aumento: nel primo semestre del 2024 gli e-bus hanno raggiunto in Europa il 16% delle vendite e in Italia la quota dei nuovi autobus urbani a batteria ha superato abbondantemente il 30 per cento.

Troppo in passato si è dibattuto su “quale sistema”, spostando l’attenzione dei decisori e il baricentro delle scelte più sul prima che sul sul dopo: proprio dal Mobility Innovation Tour si è sempre, invece, voluto sottolineare come la soluzione poteva e doveva riguardare il medio e lungo termine, ovvero le ricadute operative e gestionali ed, in definitiva, l’esercizio che rappresenta la “produzione” per le aziende di tpl.

Si è detto che filosofie “overnight” ed “opportunity” (quest’ultimo declinabile in “fast”, “flash” e persino “IMC”) sono strumenti e non soluzioni certo ciascuna correlata ad importanti e sempre onerose scelte impiantistiche, disponibilità di fonti energetiche e adeguati spazi in deposito o su strada. Ma i tempi sono maturi per voltare pagina: sono trascorsi ad esempio 7 anni dall’entrata in esercizio della “linea C” di Bergamo, sistema coevo ad altre importanti sperimentazioni diffuse attuate in molte altre grandi città italiane su linee di forza servite con autobus elettrici.

Nel frattempo in queste, e altre città, le dimensioni numeriche degli e-bus hanno raggiunto le connotazioni di “flotte” ed è quindi maturo il momento per un confronto sulle strategie adottate e sui ritorni di esperienza, in una continua evoluzione tecnologica che riguarda sia il veicolo che gli impianti per la ricarica e gestione energetica complessiva, in un’ottica “sistemica” che sempre di più ne raffigura il valore aggiunto fin dalle fasi progettuali.

Torino e Genova, insieme a Bergamo, rappresentano per il settore eccellenze nazionali con flotte di bus elettrici oramai consistenti, grandi investimenti previsti, ed un’esperienza maturata negli anni su contesti operativi piuttosto eterogenei: e ne parleremo proprio con GTT – Gruppo Torinese Trasporti, AMT Genova e ATB Bergamo. Proprio da queste premesse prende spunto la tappa torinese del Mobility Innovation Tour con un panel di relatori altamente qualificato con il consueto confronto tra esperti di settore provenienti dal mondo della ricerca, delle aziende esercenti e dall’industria automotive.

Nei prossimi giorni il programma completo del convegno

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