Scania presenta i dati del primo trimestre 2022
Non è stato un inizio d’anno facile in casa Scania. Il primo trimestre del 2022 è stato caratterizzato da un alto grado di incertezza a causa del cambiamento della situazione macroeconomica e geopolitica globale. Tuttavia, il livello di attività nei mercati chiave di Scania rimane elevato e la domanda di autocarri è forte. E così […]
Non è stato un inizio d’anno facile in casa Scania. Il primo trimestre del 2022 è stato caratterizzato da un alto grado di incertezza a causa del cambiamento della situazione macroeconomica e geopolitica globale. Tuttavia, il livello di attività nei mercati chiave di Scania rimane elevato e la domanda di autocarri è forte.
E così il rapporto intermedio fornito dalla realtà svedese su gennaio-marzo 2022, in sintesi, racconta che il fatturato netto è diminuito del 3% a 34.757 milioni di corone svedesi (35.708), l’utile operativo è diminuito del 44% a 2.607 milioni di corone svedesi (4.657), il margine operativo è stato del 7,5% (13,0) e il flusso di cassa è stato di -1.184 m. SEK (2.862) in Veicoli e Servizi
Il trend di autobus e coach Scania
«Nel settore degli autobus e dei coach turistici, abbiamo visto un andamento positivo della domanda durante il trimestre con un aumento degli ordini, in particolare in America Latina», ha commentato Christian Levin, presidente e CEO di Scania, che ha dunque aggiunto: «La carenza dei componenti nella catena di approvvigionamento globale ha provocato interruzioni della produzione nel trimestre, anche se la situazione si è un po’ attenuata nelle ultime settimane. I flussi di consegna sono stati destabilizzati anche dal conflitto in Ucraina. Con solo pochi fornitori nella regione, Scania è stata colpita meno di altri produttori, ma l’intero settore è soffre a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia e dalla carenza di manodopera.
«I nostri clienti hanno un elevato utilizzo della capacità nelle loro flotte e l’attività di assistenza continua a crescere. Durante il primo trimestre, le entrate dell’assistenza sono aumentate del 19 per cento. Le consegne di veicoli sono diminuite del 28%, mentre anche le consegne di Power Solutions sono aumentate del 19%. Nonostante una situazione globale turbolenta, Scania continua a guidare il passaggio verso un sistema di trasporto sostenibile. Durante il trimestre, sono stati fatti ulteriori investimenti e progressi nell’elettrificazione: tra le altre cose, Scania ha annunciato il piano per costruire una pista di prova adattata ai veicoli autonomi ed elettrificati», ha chiosato Levin.