Sardegna, prosegue rinnovo flotta Arst: in arrivo 379 bus
Continua a passo serrato il rinnovo della flotta di autobus dell’Arst – l’Azienda Regionale Sarda Trasporti, la principale azienda di trasporto pubblico in Sardegna, totalmente controllata dall’amministrazione regionale – che si prepara a dare il benvenuto a 379 nuovi mezzi. Nel dettaglio, per il rinnovo degli autobus sono previsti interventi per 314.066.319,91 euro. Di questi, 24.660.908,49 euro […]
Continua a passo serrato il rinnovo della flotta di autobus dell’Arst – l’Azienda Regionale Sarda Trasporti, la principale azienda di trasporto pubblico in Sardegna, totalmente controllata dall’amministrazione regionale – che si prepara a dare il benvenuto a 379 nuovi mezzi.
Nel dettaglio, per il rinnovo degli autobus sono previsti interventi per 314.066.319,91 euro. Di questi, 24.660.908,49 euro sono stati spesi per la fornitura di 138 mezzi (90 destinati all’Arst), mentre per altri due piani (con risorse del Fondo sociale di coesione-Piano operativo infrastrutture per un totale di 167 milioni e 564 mila euro) è in corso la fornitura di 616 autobus (540 dei quali all’Arst).
Sono poi in programma altri tre interventi 121.841.411,42 euro (con fondi del Piano strategico nazionale di mobilità sostenibile e del Fondo complementare Pnnr) per l’acquisto di altri mezzi (al momento è programmata la fornitura di 106 bus, 62 dei quali all’Arst).
«Il nostro obiettivo – spiega l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde – è quello di garantire il diritto alla mobilità a tutti i sardi, con una maggiore connessione tra le aree interne e le coste, offrendo un servizio di trasporti di qualità. Il rinnovo dei mezzi dell’Arst e delle altre aziende fa parte poi di una strategia complessiva che la Giunta sta portando avanti per creare un sistema integrato di infrastrutture efficiente e una rete di trasporto che privilegi la scelta di soluzioni green, incentivando l’uso dei servizi pubblici collettivi con una notevole riduzione del traffico, dell’inquinamento prodotto e del livello di incidentalità».