Sanificazione all’avanguardia sui bus di Ancona, con catalizzatore in triossido di tungsteno
Un sistema di sanificazione all’avanguardia per gli autobus di Ancona. Conerobus lancia un innovativo sistema per la sanificazione h24 secondo la tecnologia del catalizzatore in triossido di tungsteno. Del resto, la sanificazione degli autobus è diventata in questa fase due di uscita dal lockdown un vero imperativo per le aziende di tpl. Sanificazione all’avanguardia sugli autobus […]
Un sistema di sanificazione all’avanguardia per gli autobus di Ancona. Conerobus lancia un innovativo sistema per la sanificazione h24 secondo la tecnologia del catalizzatore in triossido di tungsteno. Del resto, la sanificazione degli autobus è diventata in questa fase due di uscita dal lockdown un vero imperativo per le aziende di tpl.
Sanificazione all’avanguardia sugli autobus bus di Conerobus
L’innovativo sistema di sanificazione autobus fa il suo esordio in Italia proprio sui mezzi della società anconetana. Alla base del suo funzionamento c’è un processo chimico innocuo per l’uomo. Il catalizzatore è rivestito in triossido di tungsteno ed è proprio quest’ultimo elemento che, colpito da una luce bianca led, rilascia elettroni i quali, a loro volta, combinandosi con le molecole di idrogeno presenti nell’aria, generano radicali capaci di attaccare e distruggere gli elementi patogeni, spiegano dall’azienda di trasporto pubblico. Il risultato al termine del processo sono solo vapore acqueo, anidride carbonica e carbonato di calcio: nessun pericolo per la salute.
Due autobus con sanificazione innovativa ad Ancona
Il sistema di sanificazione dell’autobus prevede che l’aria nell’abitacolo venga continuamente catturata e rilasciata purificata attraverso le normali bocchette di ventilazione. I passeggeri possono tranquillamente restare a bordo e contare su aria costantemente pulita, senza l’odore – per alcuni sgradevole – di una sanificazione tradizionale. Conerobus si appresta dunque a questa fase sperimentale a bordo di un bus di nuova generazione e su un minibus, entrambi adibiti al servizio urbano di Ancona.
Sanificazione con catalizzatore in triossido di tungsteno.
“Siamo pronti – afferma il presidente di Conerobus Muzio Papaveri – a sperimentare una nuova tecnologia a tutela della salute dei passeggeri e del nostro personale, in particolare gli autisti, che, sin dall’inizio dell’emergenza, hanno garantito il servizio e continuano a farlo. Siamo i primi in Italia a installare, per ora su due mezzi, il sistema di catalizzatori al tungsteno che sanificheranno l’aria all’interno dei bus h 24. In questi giorni anche altre aziende stanno valutando la soluzione e sono convinto che l’adotteranno”.
“Innovazione – prosegue il presidente Papaveri – è da sempre la parola chiave del nostro operato, la componente imprescindibile per lo sviluppo dell’azienda, che punta ogni giorno a crescere e a migliorare, non solo attraverso l’utilizzo delle tecnologie più all’avanguardia, ma anche con investimenti sugli autobus di ultima generazione e con l’introduzione di soluzioni innovative per favorire gli spostamenti degli utenti con disabilità. In ogni circostanza l’innovazione deve aiutare e supportare per migliorare il servizio”.