Autoguidovie. In occasione della nona edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale, si è svolto il convegno “Rendicontare per comunicare o comunicare per rendicontare?” presso l’Università Bocconi di Milano. All’incontro è intervenuta Natalia Ranza, consigliere delegato di Autoguidovie, che ha illustrato il tema della rendicontazione non finanziaria come processo fondamentale per misurare la sostenibilità, il livello di innovazione dell’azienda e la capacità di generare valore ambientale e sociale.

«In Autoguidovie la rendicontazione non riguarda più soltanto il mero risultato economico-finanziario, ma ha il compito di valutare anche quanto e come l’azienda persegue gli obiettivi di sostenibilità e di etica. La nostra azienda, attraverso questa dinamica, genera valore per i territori in cui opera e offre un’opportunità per propri dipendenti che vivono quotidianamente un’esperienza indissolubilmente legata ai temi dell’innovazione, della digitalizzazione e della transizione energetica», ha dichiarato Ranza.

La sostenibilità di Autoguidovie

Il concetto di sostenibilità di Autoguidovie ha come pilastro il Bilancio di Sostenibilità realizzato, dal 2016, per radicare a tutti i livelli i principi della responsabilità sociale, della trasparenza e dell’attenzione ai temi ambientali. A breve, inoltre, verrà rilasciata la quinta edizione a conferma dell’impegno dell’azienda nello sviluppo di un percorso rigoroso e credibile, che faccia crescere la cultura organizzativa interna e rinforzi i sistemi e gli strumenti di misurazione e comunicazione del valore economico, sociale e ambientale. 

Al convegno, inoltre, hanno partecipato: Isabella Bussi, Head of Group Sustainability (Fedrigoni Group), Andrea Gasperini, Responsabile Sostenibilità ed Osservatorio ESG (AIAF), Andrea Meneghel, Presidente della Commissione Bilancio Integrato (ODCEC Milano), Chiara Mio, Presidente (Crédit Agricole FriulAdria), Cristiana Rogate, Fondatrice e Presidente (Refe – Strategie di sviluppo sostenibile).

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