SAIS Trasporti, la qualità del trasporto e la visione del futuro
SAIS Trasporti è un’azienda che guarda all’innovazione, alla qualità del servizio erogato e considera la concorrenza, «se leale», un elemento per migliorare i processi aziendali. AUTOBUS è volata a Palermo per incontrare le prime linee della società siciliana che proprio in questi giorni ha messo in servizio nuovi autobus a marchio VDL. Nel particolare due […]
SAIS Trasporti è un’azienda che guarda all’innovazione, alla qualità del servizio erogato e considera la concorrenza, «se leale», un elemento per migliorare i processi aziendali.
AUTOBUS è volata a Palermo per incontrare le prime linee della società siciliana che proprio in questi giorni ha messo in servizio nuovi autobus a marchio VDL. Nel particolare due modelli Futura a due piani, un dieci metri (di cui l’azienda apprezza i consumi) e un 13 metri a due assi, modelli «che presentano la nuova driveline che assicura un taglio deciso dei consumi e di conseguenza una contrazione importante dei costi di gestione» sottolinea Massimiliano Costantini, direttore generale di VDL Italia.
«Con l’azienda olandese», ci dice Samuela Scelfo, amministratore delegato di SAIS Trasporti, «abbiamo un rapporto ormai storico, pensi che la nostra flotta accoglie al suo interno ben 57 modelli VDL». Con il gruppo olandese «il rapporto è una vera e propria partnership. Certo, noi chiediamo molto perché vogliamo offrire ai nostri clienti standard elevati, ma devo ammettere che la risposta da parte loro è sempre celere ed estremamente professionale».
Ma c’è di più. «VDL sa bene che noi siamo gli utilizzatori e siamo in grado di fornire feedback capaci di migliorare alcuni aspetti tecnici». E così è sempre stato. «Posso confermare che il rapporto che abbiamo con SAIS Trasporti», ci dice Massimiliano Costantini «è di grande collaborazione e noi siamo onorati di essere fornitori di una realtà così strutturata e importante».
Samuela Scelfo non ha dubbi, «l’innovazione è la nostra stella polare. Stiamo testando sistemi di intelligenza artificiale e sussidi alla guida. Vogliamo essere pronti alle nuove sfide e pensiamo di essere uno dei sistemi propulsivi di questa Regione». Sicilia che la dottoressa Scelfo ha nel cuore. «È una terra stupenda. Consideri che la Valle dei Templi di Agrigento, dove noi abbiamo una sede, è una delle 10 mete più visitata d’Italia. Con il nostro lavoro cerchiamo in tutti i modi di fare promozione e dare il benvenuto ai tanti turisti che visitano la Sicilia. Certamente combattiamo con un sistema infrastrutturale che, in alcuni casi, non è all’altezza di questa grande Regione».
Samuela Scelfo, il settore del trasporto persone negli ultimi anni ha subito una vera e propria rivoluzione. Secondo lei quali saranno le sfide del futuro?
«Il futuro del trasporto passeggeri è inevitabilmente legato ai grandi progressi fatti nel campo dell’innovazione tecnologica, le cui grandi potenzialità devono essere necessariamente utilizzate per venire incontro a viaggiatori sempre più esigenti, innalzando ulteriormente i livelli di sicurezza e comfort a bordo. In regime di libero mercato un operatore viene scelto per quello che può offrire in più rispetto agli altri e la chiave per acquisire nuove fette di mercato è quella della personalizzazione di servizi in grado di garantire al passeggero un viaggio sempre più comodo, sicuro e tecnologico».
La liberalizzazione del mercato ha contribuito allo sviluppo del settore?
«La liberalizzazione è sicuramente un’opportunità per tutti, anche per gruppi storici come il nostro. Molto dipende da come il passaggio dal vecchio al nuovo sistema viene gestito. Il rischio, infatti, è che la corsa al low cost penalizzi la qualità dei servizi e possa creare difficoltà nel controllo delle condizioni di sicurezza a bordo. Si tratta di rischi che non possiamo far correre ai passeggeri, ai conducenti e al personale operante. È in gioco la credibilità e l’affidabilità del settore. Non si tratta, naturalmente, di chiudere al mondo che cambia ma di regolamentare questioni che sono e devono essere centrali».
Si parla molto di sicurezza. Ci può dire come viene affrontato questo tema dal Gruppo SAIS?
«Il gruppo SAIS Trasporti investe molte risorse ed energie sul binomio sicurezza-innovazione tecnologica ed è in prima linea nello sviluppo dei dispositivi sfruttando le potenzialità dei progressi fatti nell’ambito dell’intelligenza artificiale. In particolare stiamo già sperimentando a bordo dei nostri autobus sistemi avanzati di assistenza alla guida. Ma la sicurezza si ottiene anche con una costante formazione e aggiornamento professionale dei conducenti. In quest’ottica nel 2019 da poco concluso abbiamo ideato e realizzato all’autodromo di Pergusa il “Bus Drivers’ day”, un appuntamento dedicato all’alta formazione dei conducenti che prevede oltre a corsi teorici anche test drive su pista e la possibilità di utilizzare un sofisticato simulatore di guida. Un evento che, grazie anche alla collaborazione di partner autorevoli come la Polizia stradale e l’Università di Palermo, ha riscosso un grande successo, testimoniato dal gran numero di iscrizioni. Quindi lo ripeteremo».
Uno dei mega trend è rappresentato dalla transizione energetica. Secondo lei ci sarà una tecnologia valida che sostituirà il motore diesel nel futuro?
«La nuova frontiera è sicuramente rappresentata dall’elettrico, in particolare per il traporto urbano, anche se ancora devono essere trovate soluzioni in grado di garantire al contempo affidabilità nell’esercizio e prezzi e costi accessibili e sostenibili per un’azienda che deve far quadrare i bilanci. Quando si parla di nuove tecnologie non si può prescindere dall’avere in mente una precisa visione della mobilità cittadina integrata, in quest’ottica la partnership con VDL, leader europeo nel settore elettrico, è ancora più strategica».
Parliamo dell’oggi. Come si compone la vostra flotta e quali sono gli investimenti che avete pianificato per un ulteriore rinnovo?
«In prevalenza i mezzi del gruppo SAIS Trasporti sono di ultima generazione e a basse emissioni inquinanti. La nostra flotta è composta da oltre 200 autobus con un’anzianità ben al di sotto della media nazionale. Per i nostri servizi a lunga percorrenza impieghiamo, come politica aziendale, soltanto mezzi con meno di 3 anni di vita. Questa scelta garantisce una maggiore affidabilità e alti livelli di comfort a bordo. Per assicurare tutto ciò ogni anno il gruppo SAIS Trasporti pianifica investimenti volti al rinnovo del parco rotabile, introducendo mezzi di ultima generazione acquistati soltanto presso le migliori case costruttrici a livello mondiale».
Chiudiamo con una battuta. Quali sono le richieste che un gruppo come il suo pone al costruttore di autobus?
«Occorrono sicuramente mezzi efficienti, sicuri, ad alta tecnologia, a basso impatto ambientale e che siano tali da contenere i costi di esercizio. La tecnologia moderna aiuta molto questo processo e si va in questa direzione. La prima richiesta però è la capacità di dialogo. Così come la partnership tra SAIS Trasporti e VDL dimostra, è il confronto tra il costruttore e chi impiega i bus in servizio quotidianamente che può portare a nuovi accorgimenti che soddisfino le reali necessità delle aziende e fornire utili elementi per prevedere le richieste del passeggero del futuro».
SAIS Trasporti, i pilastri
Affidabilità, sicurezza, comfort, innovazione tecnologica. Sono questi i pilastri su cui si fonda il gruppo SAIS Trasporti SpA. Una realtà storica del trasporto pubblico locale siciliano ma sempre proiettata nel futuro, da quando, a partire dagli anni ’80, è stata pioniera nei collegamenti interregionali tra l’Isola e le altre regioni d’Italia. Gli standard di sicurezza degli autobus, tutti contraddistinti dalla livrea pentacolore, sono sempre stati superiori a quelli imposti dagli obblighi di legge ed è prassi consolidata del gruppo la sperimentazione e l’utilizzo dei più moderni dispositivi tecnologici per aumentare il comfort, prestando contemporaneamente attenzione a limitare le emissioni nocive per l’ambiente. Il parco rotabile è infatti continuamente rinnovato ed è composto prevalentemente da autobus di ultima generazione appartenenti alle più importanti case costruttrici. I conducenti del gruppo sono professionisti di comprovata esperienza, costantemente formati e sottoposti ai controlli previsti dalle normative di legge.
Il gruppo SAIS Trasporti, i numeri
Il gruppo SAIS Trasporti SpA (che comprende anche le aziende Gallo, Giamporcaro e T.U.A.) ospita a bordo della sua flotta, composta da oltre 200 autobus, circa 5 milioni di passeggeri all’anno, per un totale di 15 milioni di chilometri percorsi. Le linee attualmente attive sono 50 che si dividono a loro volta in oltre 4 mila tratte. Alle quali si aggiungono anche 6 linee turistiche. La Sais Trasporti ha più di 300 dipendenti e oltre 200 punti vendita in tutta Italia. Il fatturato del gruppo è di circa 40 milioni di euro.
SAIS Trasporti, T.U.A., Giamporcaro, Gallo
La SAIS garantisce i collegamenti interregionali del gruppo da e per la Sicilia con le seguenti regioni: Calabria, Campania, Basilicata, Puglia, Lazio (Roma), Toscana (Siena e Firenze), Emila Romagna (Bologna). Garantisce anche i collegamenti tra Calabria e Basilicata, tra Basilicata e Puglia e tra Calabria e Puglia. La SAIS consente inoltre ai passeggeri provenienti da diverse regioni d’Italia di raggiungere le città portuali di Pozzallo, Milazzo, Porto Empedocle e Trapani, punti di imbarco per le isole minori siciliane e Malta. La SAIS inoltre effettua collegamenti regionali prevalentemente nelle province di Palermo, Catania, Agrigento, Caltanissetta ed Enna, rappresentando per i comuni serviti il principale servizio di trasporto pubblico. Tra le linee particolarmente utilizzate spiccano quelle di collegamento tra Porto Empedocle, Agrigento, Canicattì e Caltanissetta con l’aeroporto di Fontanarossa e Catania. Inoltre, è altrettanto importante la linea Palermo – Caltanissetta e quella tra Palermo, Cefalù e Castelbuono. Da non dimenticare anche la linea che collega i comuni delle alte e delle basse Madonie con il capoluogo.
La T.U.A. (Trasporti Urbani Agrigento) S.r.l. svolge il servizio pubblico urbano ad Agrigento. Effettua anche il “Temple Tour Bus”, il servizio turistico con autobus scoperti, dotati di impianti audio multilingue, nella modalità hop-on/hop-off. Il “Temple Tour Bus”, oltre a condurre i passeggeri nella Valle dei Templi e negli altri principali luoghi di interesse di Agrigento, fa tappa anche nei vicini comuni di Porto Empedocle e Realmonte (Scala dei Turchi).
Le Autolinee Giamporcaro S.r.l. effettuano collegamenti tra i comuni della provincia di Ragusa e gli aeroporti di Catania “Fontanarossa” e di Comiso “Pio La Torre”. Nello specifico oltre a collegare i comuni del Ragusano con il capoluogo di provincia, garantiscono le linee tra l’aeroporto di Catania, Comiso e Vittoria e trasportano i passeggeri dall’aeroporto di Comiso a Catania, Vittoria, Comiso, Scoglitti, Santa Croce Camerina, Lentini, Ragusa e Marina di Ragusa.
Le Autolinee Gallo S.r.l. collegano quotidianamente Palermo con Menfi, Sciacca, Ribera, e Cattolica Eraclea. Garantiscono i collegamenti tra il capoluogo siciliano e Sambuca, Bivio Gulfa, Giuliana, Chiusa Sclafani, Bisacquino, Corleone, Marineo. Inoltre coprono le tratte tra l’aeroporto di Palermo e Ribera, Sciacca e Menfi.