Reti & Energia, Roma adotta il Piano urbano della mobilità sostenibile
È stato adottato con decreto del sindaco metropolitano il Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) della Città metropolitana di Roma Capitale, lo strumento di pianificazione strategica volto a mettere a sistema le politiche per la mobilità e gli interventi sulle infrastrutture con le strategie di carattere economico, sociale, urbanistico e di tutela ambientale. Lo comunica la Città Metropolitana di […]
È stato adottato con decreto del sindaco metropolitano il Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) della Città metropolitana di Roma Capitale, lo strumento di pianificazione strategica volto a mettere a sistema le politiche per la mobilità e gli interventi sulle infrastrutture con le strategie di carattere economico, sociale, urbanistico e di tutela ambientale. Lo comunica la Città Metropolitana di Roma Capitale.
Il Pums di Città metropolitana di Roma Capitale – prosegue la nota – è sviluppato in modo tale da rispondere alle esigenze di mobilità dell’intero territorio, con l’obiettivo di migliorarne la vivibilità attraverso un sistema dei trasporti sostenibile e inclusivo, che garantirà a tutti l’accessibilità ai servizi pubblici e lavorativi, la sicurezza delle persone e delle merci, riducendo l’inquinamento e il consumo di energia.
Oltre a un grande lavoro di raccolta dati per la conoscenza della quantità di domanda che si sposta e sulle abitudini di mobilità, fondamentale è stato il processo partecipativo che ha accompagnato tutto il percorso di redazione del Piano, raccogliendo informazioni utili per definire politiche più mirate e adatte alle esigenze delle diverse categorie di attori, territori e comunità presenti sul territorio metropolitano romano, vastissimo e complesso.
Inoltre – sottolinea la nota – lo sforzo congiunto con gli uffici di Roma Capitale per individuare le soluzioni adeguate all’integrazione tra i due Piani e i due livelli di pianificazione, ha portato alla definizione di un Pums in grado di contemperare sia le esigenze del capoluogo, sia quelle dell’area vasta.