Roma pubblica la gara per le linee periferiche. Busitalia in pole?
Un miliardo di euro, un contratto di otto anni in due lotti. Questi i numeri della gara di servizio per il trasporto pubblico su gomma per le linee periferiche di Roma, linee oggi coperte da Roma Tpl. Un tender che sembra far discutere. Ā«Il bandoĀ», si legge su una nota dell’assessorato alla CittĆ in Movimento […]
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Un miliardo di euro, un contratto di otto anni in due lotti. Questi i numeri della gara di servizio per il trasporto pubblico su gomma per le linee periferiche di Roma, linee oggi coperte da Roma Tpl. Un tender che sembra far discutere. Ā«Il bandoĀ», si legge su una nota dell’assessorato alla CittĆ in Movimento di Roma Capitale, Ā«prevede che ciascun offerente possa aggiudicarsi un solo lottoĀ». CioĆØ Ā«16,2 e 13,7 milioni di vetture/chilometro annueĀ», per un periodo di otto anni.Ā Il termine per la ricezione delle offerte ĆØ stato fissato al 18 marzo 2019.
La garaĀ ĆØ stata pubblicata il 22 novembre e presenta una base dāasta di 987.953.580 euro per 8 anni di affidamento non rinnovabili e 30 milioni di chilometri assegnati. Una fetta di tpl romano che ha giĆ attirato lāinteresse di alcuni operatori. Le offerte dovranno essere presentate entro le 10.30 del 18 marzo 2019 ma, come si apprende dalla relazione della procedura di consultazione avviata nei mesi precedenti da Roma Capitale, si sono mostrate interessate Busitalia-Sita Nord srl, societĆ del gruppo delle Ferrovie dello Stato, e Cilia Italia srl, societĆ con sede a Palestrina, del gruppo francese Ratp Dev Italia srl che giĆ aveva presentato un progetto per la gestione della Roma-Lido.
Roma tpl nei numeri
La principale novitĆ della gara riguarda la divisione inĀ due lotti,Ā Roma Ovest e Roma Est. Un gestore puĆ² farsi avanti per entrambi ma ne puĆ² vincere solo uno. Il consorzio di imprese Roma Tpl, che opererĆ in regime di proroga fino al 1 gennaio 2020, ĆØ quindi destinato a uscirne quantomeno dimezzato. Il ālotto estā comprende 54 linee per una produzione annua di chilometri pari a 16.218.476 circa. Come indica il nome, servirĆ la zona ānord-estā della cittĆ in una fetta che va piĆ¹ o meno dalla Salaria alla Laurentina e che comprende Tiburtina, Tuscolana e Appia. Il ālotto ovestā comprende 49 linee con una produzione annua di chilometri pari a 13.715.724 circa. Dalla Flaminia a Ostia passando per la zona Trionfale, Aurelia e Magliana.Ā Chi si farĆ avanti dovrĆ dimostrare che negli ultimi tre esercizi haĀ fatturatoĀ per servizi analoghi un importo non inferiore al 50 per cento della cifra a base di gara rapportato a ciascun anno e, sempre nel triennio precedente, ha fornito servizi di trasporto pubblico urbano su gomma per un minimo di chilometri.
![Gara Roma tpl](https://www.autobusweb.com/wp-content/uploads/2018/11/Schermata-2018-11-26-alle-17.33.11-1024x569.png)
I circaĀ 1700 lavoratoriĀ non perderanno il posto. Chi si aggiudicherĆ la gara dovrĆ impegnarsi āad acquisire senza soluzione di continuitĆ tutto il personale dipendente dal gestore uscente, con l’esclusione dei dirigenti, applicando loro il contratto collettivo nazionale di settore e il contratto di secondo livello o territoriale applicato dal gestore uscenteā. I dipendenti della Roma Tpl sono stati divisi in due: 885 piĆ¹ 39 ausiliari per il lotto 1 e 730 piĆ¹ 33 ausiliari per il lotto 2. I nominativi sono giĆ stati suddivisi anche se “viene fatta salva la facoltĆ di effettuare l’interscambiabilitĆ del personale assegnato […] previo accordo tra lavoratori e nuovi gestori”.
Chi vorrĆ partecipare alla gara dovrĆ inoltre dimostrare di avere la āpiena disponibilitĆ ā delleĀ rimesseĀ necessarie ad effettuare il servizio e impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad acquistare il parco mezzi di Roma Tpl: poco piĆ¹ di 35 milioni per il primo lotto e 25 milioni e 700 mila euro per il secondo. Non solo. Chi vincerĆ dovrĆ acquistare nuovi bus per almeno 13 unitĆ per il primo lotto e 14 per il secondo.
I mezzi dovranno essere dotati di un sistema automatizzato di monitoraggio dei mezzi e diĀ cabine di sicurezza per gli autisti. La salita dei passeggeri avverrĆ solo dalla porta anteriore e la discesa solo da quella centrale o posteriore. Ai lati delle vetture dovrĆ essere apposta una banda rossa con il marchio di Roma Capitale e di Atac.
Il trasporto pubblico romano, parola alla Meleo
āLa pubblicazione del bando ci permette inoltre di mettere fine a una situazione controversaā il commento dellāassessora alla MobilitĆ ,Ā Linda Meleo, riferendosi alle difficoltĆ riscontrate con lāattuale gestore Roma Tpl, soprattutto per quanto riguarda i ritardi nel pagamento degli stipendi. āVorrei chiarire per altro che la quantitĆ di chilometri messi a bando ĆØ inferiore a quella coperta dallāattuale gestore del servizio, ovvero Roma Tpl. Il contratto tra Roma Tpl e Roma capitale prevede infatti un aumento graduale ogni anno a partire dal 2012.Ā Aggiungo, inoltre, che, grazie all’apertura della metro C, stiamo guadagnando chilometri da poter reinvestire in servizi per i cittadiniā.