Lā€™autobus, o meglio, il coach torna a viaggiare in quarta, registrando richieste in forte aumento. ƈ questa la fotografia scattata dal nuovo rapporto (qui il la ricerca completa) sul mercato delle autolinee a lunga percorrenza, elaborato dal Laboratorio Traspol del Politecnico di Milano basato sui dati di CheckMyBus del 2021. Uno studio che racconta anche convivenza con il Covid, e come il settore di autobus e coach, dopo le perdite del 2020, abbia reagito e si sia ripreso. Nonostante il 2021 non sia stato certo lā€™anno di uscita dal tunnel del coronavirus.

CiĆ² detto, CheckMyBus racconta che nel corso dellā€™anno scorso le ricerche di autobus sulla piattaforma online sono tornate a crescere significativamente a partire da maggio, mentre i prezzi sono rimasti alti – ma stabili, segno di un mercato che sta cercando un nuovo equilibrio.

Torna la voglia di viaggiare

Il 2021 ha visto in realtĆ  un numero di contagi superiore al 2020, ma lā€™arrivo dei vaccini e lo sviluppo di regole piĆ¹ rigide ha permesso di affrontare la pandemia senza dover ricorrere ai lockdwon. Questi nuovi strumenti, come i test rapidi e il Green Pass, hanno consentito ai viaggiatori di poter tornare aĀ viaggiare in autobus in modo piĆ¹ tranquillo.Ā Lā€™aver imparato a convivere con il virus si si ĆØ tradotto in una nuova voglia di viaggiare, che ha portato a un significativo incremento delle prenotazioni. I primi mesi del 2021 continuano nell’onda dellā€™anno precedente, ed ĆØ solo a partire da maggio, come detto, che gli italiani tornano in massa a spostarsi. Il secondo semestre del 2021 vede un volume di ricerche ben superiore al 2020, e piĆ¹ vicino agli anni precedenti. Per fare un esempio,Ā le richieste medie per ogni singola coppia “Origine-Destinazione” sono incrementate del 70% rispetto allā€™anno precedente.

Il prezzo dei biglietti alto ma stabile

Il prezzo medio dei biglietti nel 2020 ĆØ andato totalmente in controtendenza con quanto avveniva negli anni precedenti: dopo una costante diminuzione che durava da anni, le restrizioni e il numero ridotto di corse del 2020 hanno obbligato le compagnie d’autobus ad alzare significativamente il costo del servizio per contenere le perdite subite.
Il 2021 vede i prezzi continuare su questa linea, ma in maniera piĆ¹ stabile. Il primo semestre ĆØ ovviamente molto piĆ¹ alto rispetto al corrispettivo periodo del 2020, maĀ il secondo semestre vede una diminuzione di circa il 10%, e un ritorno parziale alle dinamiche mese per mese tipiche degli anni pre-pandemia.

L’evoluzione del mercato e dei viaggiatori

L’analisi delle macro-aree e dei rapporti tra regioni ci porta una delle sorprese di questo 2021: per la prima volta dall’inizio della raccolta dei dati CheckMyBus,Ā le relazioni Nord-Nord sono diventate le prime del Paese, superando le ormai seconde relazioni Sud-Sud. In particolare, le relazioni Nord-Nord sono cresciute del 91% nel 2021, mentre le altre sono cresciute di poco o addirittura calate, come nel caso delle relazioni Nord-Sud (-25% rispetto al 2020, e -75% rispetto al 2019). Questā€™ultimo calo non deve perĆ² stupire, in quanto le corse a lunga distanza, quali appunto le relazioni Nord-Sud che percorrono tutta la penisola, sono quelle che piĆ¹ hanno subito gli effetti della pandemia: nel 2021 erano ormai pochi i viaggiatori disposti a rimanere in un ambiente chiuso per un viaggio a lunga percorrenza di piĆ¹ di 10 ore.

Il profilo dell’utenza torna invece a essere piĆ¹ rosa, grazie a un incremento di circa 2 punti percentuali delle viaggiatrici, eĀ cresce notevolmente la percentuale di utenti under-24, che ammontano nel 2021 ad addirittura un quarto dellā€™utenza totale. Le ragioni sono ancora da trovarsi nella pandemia: i giovani, meno vulnerabili al virus, sono piĆ¹ disposti ad affrontare i rischi legati al viaggiare rispetto alla popolazione piĆ¹ anziana.

Crescono le connessioni sotto ai 600 km

Roma e Napoli rimangono le destinazioni piĆ¹ ricercate. Milano perde invece posizione a favore di Torino, e l’aeroporto di Malpensa cresce di tre posizioni diventando la quinta destinazione piĆ¹ cercata in assoluto. Le connessioni aeroportuali crescono rispetto al 2020 di circa il 10%, concentrandosi sui poli di Roma e Milano, ma emergono anche nuove connessioni verso gli aeroporti di Venezia e Bologna. I prezzi delle connessioni aeroportuali rimangono piuttosto alti, circa il 50% in piĆ¹ delle rotte normali, e sono aumentati anche nel secondo semestre piuttosto che stabilizzarsi.

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