Quantron sceglie Ulrich Hörnke come nuovo CFO
La famiglia Quantron AG si allarga e dà il benvenuto a Ulrich Hörnke come nuovo CFO, Chief Financial Officer. Oltre ai classici compiti del CFO nelle aree di contabilità, controlling, reporting interno ed esterno e gestione del rischio, Hörnke, come parte del consiglio di amministrazione, sarà anche responsabile dell’attuazione della strategia della società e del […]
La famiglia Quantron AG si allarga e dà il benvenuto a Ulrich Hörnke come nuovo CFO, Chief Financial Officer.
Oltre ai classici compiti del CFO nelle aree di contabilità, controlling, reporting interno ed esterno e gestione del rischio, Hörnke, come parte del consiglio di amministrazione, sarà anche responsabile dell’attuazione della strategia della società e del suo sviluppo strategico e internazionale. Un altro obiettivo sarà quello di garantire la liquidità necessaria per attuare gli ambiziosi piani aziendali, compresa la pianificazione a medio termine per il collocamento della Quantron AG su un mercato internazionale dei capitali.
Hörnke sosterrà la società AG nel dipartimento finanziario con i suoi 25 anni di esperienza nel settore OEM e altri cinque anni di esperienza nella costruzione di start-up in California e Germania. Le pietre miliari della sua carriera includono produttori famosi come Mercedes Benz (Europa, Giappone e Hong Kong), Mitsubishi (Giappone) e Chrysler Group (USA, Cina ed Europa) come CFO.
Appena nominato, Ulrich Hörnke dice: «Sono molto contento di far parte di questa azienda innovativa e del suo team competente e motivato. Il modello di business di Quantron mi convince soprattutto per quanto riguarda l’applicazione industriale della tecnologia dell’idrogeno nel settore della mobilità».
Michael Perschke, CEO e membro del Consiglio di Amministrazione di Quantron AG, ha aggiunto: «Le competenze strategiche distintive di Ulrich Hörnke e il suo approccio orientato all’obiettivo sono una misura perfetta per il nostro team. Egli combina l’internazionalità, il know-how di un OEM così come di una start-up EV e il suo forte networking con i partner internazionali di capitale. Non vedo l’ora di lavorare di nuovo con lui».