Il costruttore tedesco Quantron ha vinto in Italia quello che finora è il suo più grande ordine per bus elettrici. Sei Cizaris 12 EV entreranno in servizio da ottobre 2023 a Torino con il ‘vestito’ di GTT. Saranno in realtà eserciti dal vettore Miccolis, che si è aggiudicato un lotto di linee messe a gara dalla municipalizzata torinese (uno degli altri vettori aggiudicatari è Autoguidovie – Cavourese, che metterà in strada una flotta di e-bus nell’ambito di un contratto di e-bus as a service con Enel X).

L’azienda tedesca è in procinto di creare una divisione italiana, Quantron Italia, come risultato di una joint-venture con un’azienda locale, afferma Alexander Stucke, responsabile delle vendite della business unit autobus di Quantron. Quantron sta attualmente partecipando all’evento E-Bus organizzato a Bonn dalla rivista tedesca Omnibusspiegel.

La consegna a Torino non sarà la prima per gli e-bus Quantron, tuttavia: sarà preceduta da una consegna di veicoli destinati all’area di Monaco, tra maggio e giugno.

Gli autobus per Miccolis sono accompagnati da un contratto di assistenza completa per 5 anni. La garanzia copre otto anni.

6 Quantron Cizaris 12 EV ordinati in Italia

Lanciato all’inizio del 2022, il Quantron Cizaris 12 EV si basa su una piattaforma ben rappresentata sui mercati asiatici. I lavori di finitura sono eseguiti in Germania, ma va detto che, ad eccezione della batteria, la maggior parte dei componenti è di origine europea.

Con una capacità della batteria selezionabile tra 242 e 424 kilowattora, i pacchi batteria di CATL, montati solo sul tetto, si ricaricano con 65-150 kW di corrente continua (DC) in due-cinque ore. Nel ciclo medio-pesante eSORT 2, questa energia è sufficiente per circolare per 220-370 chilometri (220-370 miglia) con un tasso di carica DoD del 10%, afferma il produttore.

Il motore centrale è un modello Dana/TM4 raffreddato ad acqua. Ha una potenza di 145/245 kilowatt (nominale/massima) e una coppia massima del motore di 1.055/3.329 Newtonmetro. Con l’introduzione della versione a celle a combustibile (prevista per l’anno prossimo), verrà utilizzato un gruppo propulsore ancora più potente.

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