Cinquecento chilometri con il Setra ComfortClass nuova gamma. Tante le migliorie, notevoli gli avanzamenti tecnologici. E nel 2024 arriva la nuova suite Adas

Sono passati ormai dieci anni dal lancio del Setra 515 Hd e questo traguardo è stato celebrato con la presentazione all’Iaa 2022 di Hannover della nuova generazione dell’autobus della casa di Ulm. Il frontale rinnovato prevede ora un pannello nero su cui è incastonato il nuovo marchio Setra in colore argento, che richiama i listelli che, nella parte anteriore e sulle fiancate, disegnano e alleggeriscono al contempo la linea. Posteriormente è il diverso disegno dei gruppi ottici a manifestare la novità del mezzo e la rinnovata gamma colori, tra cui il ‘denim blue’ del veicolo da noi provato, conferisce un aspetto moderno ad una linea che mantiene i suoi stilemi classici ed eleganti. Ma è nella tecnologia che si nascondono le più significative innovazioni del nuovo ComfortClass, come vedremo nell’articolo.

La lettura della tabella dei consumi necessita una precisazione: i risultati, a prima vista leggermente più alti del previsto, risentono pesantemente della serie quasi infinita di cantieri incontrati lungo il percorso, specialmente (ma non solo) tra la A15 e la A12. Rallentamenti, cambi di carreggiata, cambi di corsia, hanno almeno in parte vanificato i sistemi di assistenza alla guida e richiesto una guida reattiva più che predittiva su lunghi tratti, portando a risultati meno lusinghieri del previsto che richiederebbero un fattore correttivo per meglio rispecchiare la realtà.

Setra S 515 HD, nel dettaglio

Comfort al volante

Al volante il ComfortClass S515 Hd si conferma ancora una volta all’altezza del marchio che rappresenta. Come da tradizione Setra, l’ammortizzazione è superlativa, il viaggio avviene in assoluto comfort sia che si viaggi da passeggero, sia che si sieda al posto guida. Le asperità del terreno sono smorzate in maniera efficace e, anche su percorsi più impegnativi, le oscillazioni del mezzo sono molto ridotte. Il posto guida, comodo e di facile accesso, permette di avere sotto controllo tutte le principali funzionalità del mezzo.

Interni: la forza è nei dettagli

Se a livello estetico le novità sono principalmente nei dettagli, come il nuovo frontale e gli inserti argento, gli stessi che caratterizzano le fiancate alleggerendo la linea, è nell’allestimento interno che le novità risultano maggiormente evidenti. I materiali e i colori degli interni sono stati completamente rivisti, con una nuova gamma di colori e stili che possono essere variamente combinati e vanno a richiamare anche la verniciatura esterna del mezzo. Gli elementi di separazione interno ora sono in vetro opaco e sono decorati con il logo Setra, conferendo una maggiore luminosità e un senso di spazio all’interno dell’autobus; il senso di modernità è ribadito anche dai nuovi service set, ora dotati di bocchette circolari e regolabili a 360 gradi.

Il viaggio è reso ancora più gradevole dalle dotazioni tecnologiche per l’intrattenimento, ad iniziare dai monitor ad alta risoluzione da 21,5 pollici ripiegabili in appositi vani ricavati nel soffitto. Ogni coppia di sedili è dotata di porte Usb, tenuemente illuminate in blu per essere individuate in ogni condizione di illuminazione senza disturbare la vista. 50 + 1 la configurazione di serie, con un massimo di passeggeri accoglibili a quota 53.

Al volante

Il posto guida è ampio ed ergonomico, con molte possibilità di regolazione. I braccioli permettono di mantenere una corretta presa sul volante senza affaticare le braccia. L’accesso al posto guida è facilitato dalla rotazione della seduta, che permette di accomodarsi senza doversi ‘incastrare’ nello spazio tra volante e sedile. La strumentazione è semplice, di dimensioni adeguate, ben leggibile e correttamente posizionata, protetta da una efficace lastra trasparente antiriflesso. L’avviamento avviene in modalità keyless mediante semplice pressione di un pulsante simultaneamente al pedale del freno. Il freno di stazionamento ora è a comando elettronico, con la funzione opzionale dell’attivazione automatica quando l’autista si alza, slaccia la cintura di sicurezza e abbandona il posto di guida, ed è abbinato a una funzione di anti indietreggio del freno di servizio, attivabile mediante una pressione più decisa sul relativo pedale. Utilissimo si rivela anche il sistema automatico di accensione degli abbaglianti Led che, al di sopra dei 35 km/h, si attivano in automatico e si spengono all’approssimarsi di altri veicoli. Grazie al sistema di quattro telecamere, l’autista ha una visuale completa a 360 gradi dell’autobus e dell’area circostante su un monitor da 10 pollici posizionato sul montante sinistro. L’individuazione di pedoni, ciclisti e ostacoli nelle zone non visibili direttamente diventa così molto più facile, così come la determinazione del momento ideale per un cambio di corsia in sicurezza. L’area inquadrata dalle telecamere varia in funzione della velocità e, oltre in 50 km/h può arrivare a 15 metri di ampiezza; al di sopra dei 30 km/h il display si disattiva per riattivarsi solamente quando si aziona l’indicatore di direzione o lo si riavvia volontariamente toccando il touch screen. Qualora venisse rilevato un ostacolo, il sistema avvisa il conducente mediante spie poste sugli specchi esterni e, nei casi di maggiore pericolo, anche con un avviso acustico e la vibrazione del sedile dell’autista.

Luci e ombre nella gestione del menù

Gli strumenti sono chiari, grandi e ben illuminati, di facile lettura in ogni condizione di luce. Meno intuitivi sono i comandi per navigare all’interno del display centrale: le varie opzioni richiedono l’accesso con comandi di volta in volta differenti che devono essere conosciuti e assimilati prima di poter agire con sicurezza. Poco intuitivo anche il comando del cruise control, in particolare per la scelta di non utilizzare le ‘frecce’ contrapposte per incrementare o diminuire la velocità impostata: il valore può essere aumentato con la freccia a destra ma ridotto con quella in basso, operazione per nulla intuitiva, tenuto presente che la pressione del tasto sbagliato provoca l’attivazione/disattivazione di altre funzioni.

I sistemi di assistenza alla guida hanno ormai raggiunto livelli di efficacia sorprendente: oltre all’ormai sdoganato Cruise control adattivo (Acc), il nuovo S 515 Hd è equipaggiato con un apparato di assistenza Active drive assist 2 di cui parleremo in seguito. Una postilla: anche sul S515 Hd provato si verifica un ‘problema’ già riscontrato su altri autobus dotati di cambio automatico: l’eccessiva lentezza nelle ripartenze da fermo. Un tempo di latenza tra i due e i tre secondi in condizioni molto dinamiche come, ad esempio, l’ingresso in una rotonda o un incrocio molto trafficato, può rappresentare una criticità e finanche una fonte di pericolo.

Meccanica: un concentrato di tecnologia

Il nuovo S515 Hd ComfortClass è equipaggiato con il 6 cilindri in linea Om470 da 10,6 litri, omologato Euro VI step E e capace di erogare 456 cavalli a 2.200 giri/minuto. Anche la coppia, con i suoi 2.200 Nm a 1.100 giri/minuto, ha un valore di tutto rispetto. Il propulsore è accoppiato ad un cambio completamente automatizzato Go250-8 Powershift a 8 rapporti.

Tutti i dati a sistema

Le grandi innovazioni sono negli Adas. Si può parlare di una vera e propria guida almeno parzialmente automatizzata. Il Predictive powertrain control (Ppc) mette a sistema i dati provenienti dalle mappe di navigazione con la gestione del cambio automatico, permettendo l’impostazione ideale della strategia dei cambi marcia. Vengono presi in considerazione anche la velocità istantanea e quella impostata, il peso del veicolo e altre informazioni sulle prestazioni istantanee del mezzo. Quando possibile, viene utilizzata anche la tecnologia Ecoroll, che interviene portando il cambio in folle nei tratti percorsi in abbrivio: il veicolo viaggia, dunque, al minimo, e il sistema seleziona la marcia opportuna al momento di riprendere trazione. Il sistema di controllo predittivo della catena cinematica interagisce anche con il Cruise control adattivo (Art), che fornisce costantemente informazioni in relazione ai veicoli che precedono.

Grazie all’Ada 2, è possibile per il nuovo S 515 Hd accelerare, frenare (anche in emergenza) e sterzare, mantenendo il veicolo in corsia, di fatto una vera e propria guida semiautomatica che si abbina funzionalmente al Ppc per garantire una guida al massimo dell’economia e della sicurezza. Un motore idraulico aiuta a controllare lo sterzo, imposta una traiettoria e la corregge in relazione all’andamento della corsia, in questo l’autista può impostare la posizione all’interno della corsia, centrata o spostata verso destra o sinistra. Requisito per il funzionamento è che la segnaletica orizzontale sia chiaramente delineata e visibile e che la larghezza delle corsie sia sufficiente; in assenza di questi requisiti il sistema si disattiva automaticamente dandone allarme sul display. Non è, tuttavia, possibile impostare una distanza in metri dal veicolo che precede e questo può rappresentare un problema qualora il distanziamento minimo sia imposto dalla segnaletica: in tal caso, l’autista non può fare altro che intervenire personalmente regolando la distanza e rinunciando al supporto dell’Ada 2. Una nota anche sul Pcc: con l’obiettivo di massimizzare l’efficienza, porta il mezzo a rallentare o mantenere velocità molto basse nell’approssimarsi a punti critici come intersezioni, rotatorie o strettoie. Un’azione che, però, talvolta risulta eccessivamente anticipata.

Al di là di queste vulnerabilità, la percezione è di grande sicurezza per il conducente e i passeggeri; i freni potenti e un efficace sistema di rallentamento aumentano la sensazione di solidità. Il sistema di frenatura automatica Aba 5 combina radar e telecamere, permettendo di impostare una frenata di emergenza non solo in presenza di ostacoli di grandi dimensioni, ma anche per pedoni, siano essi fermi o in movimento, fino a 50 km/h. 

Verso l’Aba 6

Il suo successivo sviluppo, Aba 6, permette di individuare, grazie a due ulteriori radar a corto raggio posizionati vicino ai fendinebbia, la presenza di pedoni o altri ostacoli interagendo con il Side guard assist, attivo tra 0 e 30 km/h, quindi sviluppato specificamente per un ambito di traffico urbano. I primi S515 con tecnologia Aba 6 sono attualmente in produzione e inizieranno ad essere consegnati dalla metà del 2024 su tutti i mercati.

Alessandro Razze

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