Nuovi Trasporti Lombardi: Atb mobilità, Brescia mobilità e Fnm danno vita a un progetto di joint venture che ha l’obiettivo di rafforzare le tre società, migliorare ed ampliare i servizi offerti, generare risorse, mettere in campo gli investimenti necessari per sviluppare le reti e rinnovare il parco autobus.

Tre società sullo stesso piano

Nuovi Trasporti Lombardi (Ntl) vedrà Atb mobilità, Brescia mobilità e Fnm coinvolte in condizioni paritarie (ognuna ha una partecipazione al 33,3 per cento). L’operazione prevede che le tre realtà andranno a conferire in Ntl le partecipazioni (il 49%) nelle loro società operative nel campo dei trasporti – rispettivamente Atb Servizi, Brescia Trasporti ed Fnm Autoservizi – che andranno ad aggiungersi alla partecipazione già esistente in NTL, pari al 45% di APAM Esercizio S.p.A. (operatore dei servizi di trasporto pubblico locale nel comune ed in provincia di Mantova). Il valore complessivo dell’operazione è di circa 43,6 milioni di euro e, il Valore della Produzione cumulato delle quattro società operative sarà pari a circa 130 milioni di euro al 2020.

Miglioramento dei servizi e rinnovo autobus nel mirino di Ntl

I principali obiettivi di Nuovi trasporti lombardi sono, come si legge nella nota congiunta diramata dai tre soggetti: il rafforzamento delle tre società capogruppo, delle loro società operative e dei rispettivi sistemi di mobilità; il miglioramento della qualità dei servizi offerti ai cittadini; la generazione di risorse ed una maggiore efficienza nel loro utilizzo; la realizzazione degli investimenti necessari per completare gli sviluppi delle reti e per il rinnovo del parco autobus; il coordinamento e l’ampliamento dei servizi in logica multimodale nelle aree territoriali di riferimento.

I primi passi di Ntl

Tra le prime azioni che Ntl potrà sviluppare vi sono la pianificazione integrata degli acquisti, investimenti per le flotte autobus, innovazione e nuove tecnologie digitali, manutenzione integrata dei mezzi, sinergie sul fronte dell’offerta, della rete commerciale, del marketing, della vendita di spazi commerciali. In particolare, sul fronte del rinnovo e dello sviluppo della flotta, il Piano strategico prevederà, con l’aumento dell’EBITDA complessivo e la conferma dell’EBIT, 117 milioni di euro di investimenti, per un totale di circa 500 bus entro il 2023, con la sostituzione di quasi 200 vecchi mezzi a gasolio ed il completamento delle flotte con mezzi ecologici (a metano o elettrici). Questo produrrà maggiore qualità del servizio, minori consumi, minori costi di manutenzione e notevolissimi benefici in termini ambientali per le città, come, ad esempio, minori emissioni di PM10 per 3,6 tonnellate e di CO2 per 1.700 tonnellate, in un anno.

Mancano solo l’ok di comuni e Antitrust

Per il perfezionamento formale dell’operazione, a questo punto sarà necessario assolvere a due ultime condizioni: l’approvazione, da parte dei Consigli comunali di Bergamo e Brescia, delle deliberazioni che autorizzino rispettivamente ATB Mobilità e Brescia Mobilità a porre in essere l’operazione stessa, ai sensi della vigente normativa sulle società partecipate da pubbliche amministrazioni (cd “Madia”) e la notifica ed il nulla osta da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Ntl, le dichiarazioni

“La delibera del Consiglio di Amministrazione – dichiara Alessandro Redondi, Presidente ATB – conferma la volontà del Gruppo ATB di investire maggiori risorse per migliorare l’offerta di trasporto pubblico. L’obiettivo è quello di offrire ai cittadini un servizio sempre più competitivo e di qualità, integrato con gli altri sistemi di mobilità, moderno e green, con più mezzi ecologici e meno traffico privato ed emissioni inquinanti. Fare rete e creare sinergie, come con Brescia Mobilità e FNM, ci consente di guardare al futuro della mobilità urbana a beneficio della collettività. Si conferma quindi corretta la decisione, presa nel 2012 da ATB e Brescia Trasporti, di investire in NTL con la prospettiva di sviluppare un sistema integrato con altre aziende del settore”.
E’ una operazione decisamente di rilievo nel panorama del trasporto pubblico locale nazionale – sottolinea il Presidente di Brescia Mobilità Carlo Scarpa che ci aspettiamo porti significativi benefici alle città ed ai territori interessati. Innovazione, investimenti, qualità, migliori servizi ed attenzione all’ambiente sono la stella polare che ci ha guidati in questo progetto e rimarranno saldi nel futuro di NTL e dei suoi azionisti“.
Le aziende di Bergamo e Brescia – commenta il Presidente di FNM Andrea Gibellirappresentano due eccellenze assolute a livello nazionale. Con questa joint venture, come in altre operazioni analoghe, FNM intende riconoscere e valorizzare le realtà territoriali di successo, con l’obiettivo di affiancarle e rafforzarle in termini industriali. Ci attendiamo da questa alleanza più qualità e integrazione nei servizi, maggiore efficienza e risparmi e un complessivo miglioramento del sistema della mobilità in Lombardia a tutto vantaggio dei cittadini”. 

 

 

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