Secondo i dati settimanali del ministero della Transizione Ecologica, sale ancora il prezzo del carburante e «purtroppo si conferma che è finita la discesa dei prezzi dei carburanti che durava ininterrottamente da quasi due mesi, dall’8 novembre 2021, e che invece si è interrotta con l’inizio dell’anno».

A sottolinearlo è Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, rilevando che «la benzina, in modalità self service, raggiunge i 1,733 euro al litro, il gasolio, arriva a 1,598 euro al litro. Un rincaro settimanale notevole, pari a 0,50 cent per un pieno da 50 litri, sia per il gasolio che per la benzina (0,52 cent)».

«In un anno esatto, dalla rilevazione dell’11 gennaio 2021, quando la benzina era pari a 1.450 euro al litro e il gasolio a 1.325 euro al litro, un pieno da 50 litri costa 14 euro e 17 cent in più per la benzina e 13 euro e 65 cent in più per il gasolio, con un’impennata, rispettivamente, del 19,5% e del 20,6%. Un balzo -scandisce Dona- che equivale, su base annua, a una stangata pari a 340 euro all’anno per la benzina e a 328 euro per il gasolio».

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