Prezzi dei viaggi in autobus? Grosso modo stabili, ma l’identikit dei viaggiatori rivela che viaggiare in bus non è più un’abitudine legata a uno stile di vita low cost. Il nuovo rapporto realizzato dall’aggregatore CheckMyBus in collaborazione con il laboratorio TRASPOL del Politecnico di Milano e relativo al 2019 (di conseguenza non tiene in considerazione gli sconquassi derivati dall’emergenza Coronavirus) mostra il notevole aumento dell’interesse dei viaggiatori verso gli autobus a lunga percorrenza, anche in competizione con il trasporto su rotaia e aereo.

Rispetto al 2018, nel 2019 si registra infatti un aumento delle ricerche su CheckMyBus del 70% e delle coppie origine-destinazione servite del 32%. Peccato che il 2020 si sia già tradotto in un crollo verticale, per quanto i segni di ripresa, se non altro dal punto di vista psicologico, secondo un recente studio sempre firmato da CheckMyBus, non manchino.

prezzi viaggi autobus

Prezzi dei viaggi in autobus, il prezzo al km è stabile

Il rapporto sull’andamento del mercato degli autobus a lunga percorrenza in Italia ha analizzato e messo a confronto i dati degli anni 2017, 2018 e 2019. L’analisi sull’indice del prezzo al km ci mostra come lo stesso rimanga complessivamente stabile a livello medio rispetto al 2018, nonostante l’aumento dei viaggi a lunghissima percorrenza, mediamente più economici. Si registra anche una maggiore variabilità stagionale, che ha fatto registrare i minimi nei mesi invernali

Nel 2018 si era registrato il maggior calo dei prezzi per i collegamenti interregionali al Sud e Centro-Nord, e il 2019 mostra un ulteriore abbassamento di prezzi per le rotte interne del Centro / Nord.

Aumentano i viaggi sopra i mille chilometri

La lunghezza dei viaggi, in precedenza più concentrati sulle tratte medio-brevi, si omogeneizza e risalta l’aumento dei biglietti su tratte superiori ai 1.000 chilometri. La causa è probabilmente da ritrovarsi nella perdita di concorrenzialità da parte di aerei e treni. Cresce la distanza anche per i viaggi verso gli aeroporti, che raggiungono anche qui viaggi fino al migliaio di chilometri.

Le connessioni interregionali più ricercate sono tra la Sicilia e il Lazio, corrispondenti al 5% del totale. La Sicilia inoltre diventa la regione più coinvolta nelle corse interregionali, andando a superare la Puglia e la Calabria. A livello internazionale, Milano mantiene il primo posto, seguita da Roma e Torino.

Viaggi in autobus, nel 2019 + 70 per cento

Il confronto diretto mostra che le richieste nel 2019 sono superiori alla media dell’anno precedente e registrano un aumento del 70%.

Per quanto riguarda l’identikit del viaggiatore tipico, si ri-conferma la maggioranza femminile dei viaggiatori, mentre si riduce progressivamente la percentuale di giovanissimi, rispetto ai primi anni della liberalizzazione: la fascia più rappresentata è oggi quella tra i 25 e 44 anni, generalmente più stabile a livello economico, ma anche più esigente. Questo cambiamento suggerisce una modifica anche nella visione del mercato degli autobus: non più “mercato low cost”, ma valida alternativa di qualità agli altri mezzi di trasporto.

Il terzo rapporto annuale sull’andamento del mercato degli autobus a lunga percorrenza in Italia, preparato dal Politecnico di Milano TRASPOL in collaborazione con CheckMyBus, include tre anni di monitoraggio. L’intero rapporto è scaricabile qui: Rapporto sul Mercato delle Autolinee a Lunga Percorrenza in Italia | ANNO 2019.

 

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