PRESENTAZIONE / L’Iveco Daily Access Cng a quattro mani con Indcar
Nella nuova gamma Daily ecco la versione con motore a gas, realizzata in collaborazione con Indcar. Spiccano il motore Step E e le nuove sospensioni Air-Pro, con regolazione elettronica in tempo reale finalizzata a ridurre vibrazioni e rollio (con successo). L’ingresso sulla scena delle motorizzazioni ibride leggere (anche a gas) su Urbanway e Crossway ha […]
Nella nuova gamma Daily ecco la versione con motore a gas, realizzata in collaborazione con Indcar. Spiccano il motore Step E e le nuove sospensioni Air-Pro, con regolazione elettronica in tempo reale finalizzata a ridurre vibrazioni e rollio (con successo).
L’ingresso sulla scena delle motorizzazioni ibride leggere (anche a gas) su Urbanway e Crossway ha catalizzato il grosso della scena in occasione del rinnovo di gamma promosso a fine 2021 da Iveco Bus, che nell’occasione ha decretato l’aggiornamento del listino allo standard Euro VI Step E. Ma il ‘nuovo corso’ Iveco Bus ha anche un altro protagonista. Visto frequentemente in fiera durante l’anno scorso, il Daily Access Cng, rappresenta un ulteriore, prezioso, tassello in una gamma che ha fatto del mix energetico il suo collante identitario. Un prodotto su cui è impressa la firma del carrozziere spagnolo Indcar, che con il gruppo, nel marzo 2021, ha siglato una collaborazione mirata alla produzione del mini, omologabile in Classe A, I e II e disponibile in due versioni: quella cosiddetta ‘van derived’ da 7.153 millimetri di lunghezza (4.100 di passo) e una da otto metri (passo 4.350 millimetri e sbalzo posteriore allungato in maniera da alloggiare una fila ulteriore di sedute).
Iveco Daily Access, la firma di Indcar
In base all’accordo, il Daily Access è tuttavia commercializzato da Iveco Bus e beneficia di tutti i servizi accessori, tra cui la telematica Iveco On. Tanto sul 7 che sull’8 metri, il quadricilindrico multijet da tre litri è in grado di erogare una potenza massima di 136 cavalli e 350 Newtonmetri. È conforme allo standard Euro VI Step E. Trasmissione? Il prescelto è l’Hi-Matic da otto rapporti abbinato a retarder Telma. Degna di nota la progettazione rafforzata della struttura del minibus, in modo da poter alloggiare le bombole del gas naturale al tetto. Bombole in grado di accogliere fino a 355 litri di Cng (456 per l’otto metri).
Una news alle sospensioni
L’ingresso dei passeggeri a bordo avviene tramite porta scorrevole doppia da 1.200 millimetri di larghezza ed è collocato ad appena 270 millimetri da terra. Presente di serie la rampa manuale (firmata Masats). Disponibile su richiesta quella elettrica (stesso fornitore). A disposizione dei passeggeri, sedute Ster modello New city per il sette metri, Dynamic 20 per l’otto. L’abitacolo presenta pavimento in simil legno con finiture in alluminio e tappeto in Pvc antiscivolo. Tetto passeggeri e pannellature laterali sono in laminato. L’area disabili è fornita di due o quattro strapuntini a seconda della versione.
A livello meccanico, il ponte posteriore è rigido a riduzione semplice con ruote gemellate. Spicca una novità dal capitolo sospensioni: a partire da metà 2022 sono disponibili sospensioni pneumatiche posteriori adattive a controllo elettronico Air-Pro. Non si registrano cambiamenti a livello di geometria o di architettura, ma bensì sul piano del software. Integrano infatti una tecnologia di controllo continuo dell’ammortizzazione (Cdc), grazie al quale il veicolo calcola in tempo reale la pressione ideale di ogni ammortizzatore con l’obiettivo di garantire la migliore reazione dinamica durante la marcia. Il costruttore garantisce una riduzione delle vibrazioni trasmesse all’abitacolo nella misura del 25 per cento. Ma, al di là delle implicazioni del dato secco, i miglioramenti a livello di comfort, stabilità e guidabilità sono immediatamente avvertibili da chi si accomoda al volante del nuovo Daily, su cui rollio e beccheggio appaiono fortemente ridotti.
Del resto le sospensioni Air-Pro, per citare un altro dei dati forniti da Iveco, promettono una riduzione dell’angolo di rollio del 30 per cento in curva ottenuto tramite adattamento al carico del veicolo. Il driver può settare l’impianto (governabile tramite comando dedicato sul cockpit e via Tft) su due opzioni (in aggiunta a quella automatica): selezionando ‘soft’ si dà priorità al comfort, con ‘load’, pensata per i momenti di pieno carico, viene ottimizzata la maneggevolezza tramite il controllo del rollio e del beccheggio.
La postazione del driver, completamente separata dal resto dell’abitacolo tramite un divisorio in policarbonato, è impreziosita dal sedile Hi-Comfort con cuscino, schienale e poggiatesta imbottiti con schiuma di poliuretano ‘memory foam’. Una novità. La ‘memory foam’, utilizzata anche per i materassi, ha la particolarità di adattarsi al corpo, uniformando la distribuzione del peso e riducendo i picchi di pressione (Iveco promette un meno 30 per cento). Inoltre, le sezioni laterali godono i benefici di 15 millimetri aggiuntivi di schiuma ad alta densità, con l’obiettivo di ottimizzare il contenimento laterale. È previsto inoltre un aumento della lunghezza del cuscino di 20 millimetri.
Di fronte al conducente, un quadro luci a colori Tft e, spostato centralmente, uno schermo Multiplex.I fari full led sono opzionali, così come le prese usb nell’abitacolo. Tra le dotazioni aggiuntive figura anche la predisposizione per il sistema Sae e il potenzialmento dell’impianto di riscaldamento tramite impianto di climatizzazione o secondo convettore. Capitolo sicurezza? Controllo di mantenimento della corsia e Aebs sono di serie. Ricca, per un mini, la lista di Adas opzionali: cruise control, Ldws proattivo, Crosswind assist, Hill descent (con Traction plus), Tpms.
dal numero di Autobus di febbraio 2023