Si ĆØ svolto oggi in videoconferenza l’incontro tra il ministro delle Infrastrutture e dellaĀ mobilitĆ Ā sostenibili, Enrico Giovannini, e il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, per fare il punto sui nuovi interventi nel campo delle infrastrutture e dellaĀ mobilitĆ Ā da realizzare in Lombardia, finanziati con le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), del Fondo complementare e le altre risorse europee e nazionali, per coordinarli con le esigenze della Regione.L’incontro segna l’inizio di una serie di appuntamenti il cui calendario verrĆ  definito a breve.

Infrastrutture per le Olimpiadi 2026

Al centro del confronto – si legge in una nota di Palazzo Lombardia – anche le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 e l’esigenza di rendere quanto prima operativa la societĆ  Milano Cortina 2026, per la realizzazione degli interventi infrastrutturali necessari per l’evento sportivo.”Si avvia cosƬ il primo dei tavoli di confronto che ho chiesto di attivare con le singole amministrazioni regionali e Province autonome per un coordinamento strategico delle iniziative di competenza statale e territoriale”, ha affermato Giovannini. “La collaborazione istituzionale ĆØ fondamentale – ha aggiunto – per affrontare al meglio un’occasione unica per il Paese, per rilanciare gli investimenti e costruire un futuro migliore e piĆ¹ sostenibile per le prossime generazioni”.”Siamo pienamente soddisfatti dagli esiti di questo primo incontro”, ha sottolineato Fontana. “Con il ministro Giovannini condividiamo il metodo di lavoro che punta a una concreta collaborazione che ha come unico obiettivo – ha concluso il governatore – quello di dare risposte rapide e puntuali alle richieste che giungono dai territori. Dai cittadini e da chi fa impresa in quelle che sono spesso il cuore pulsante della produzione e quindi dell’economia lombarda”

Strade e ferrovie per le Olimpiadi 2026

Nella riunione odierna, le parti hanno condiviso i temi da affrontare nel percorso intrapreso.Il presidente della Regione, che aveva al suo fianco l’assessore regionale alle Infrastrutture, trasporti eĀ mobilitĆ Ā sostenibile, Claudia Maria Terzi, ha posto l’attenzione sulla necessitĆ  di alcuni potenziamenti infrastrutturali. In particolare, sono state rappresentate le esigenze sul collegamento stradale Cremona-Mantova, tra la statale briantea e l’autostrada in provincia di Varese e sulla tangenziale di Como, nonchĆ© sugli investimenti di Rfi sulla rete ferroviaria lombarda e la ristrutturazione della stazione di Bergamo.Il ministro e il presidente hanno, quindi, condiviso di avviare un percorso comune, anche a livello tecnico, per individuare – conclude la nota di Palazzo Lombardia – gli strumenti di cooperazione piĆ¹ efficaci per la realizzazione di un sistema diĀ mobilitĆ Ā effettivamente innovativo e rispondente alle esigenze dei cittadini e delle imprese.

In primo piano

Articoli correlati

Ragioni e richieste: il 18 luglio ĆØ sciopero dei trasporti

Le organizzazioni sindacali Uiltrasporti, Fit-Cisl e Filt Cgil hanno proclamato uno sciopero di 4 ore per giovedƬ 18 luglio, che coinvolgerƠ tutte le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico locale a seguito della rottura delle trattative con le associazioni aziendali. La nota della Segrete...
News