Navya, l’azienda francese di navette driverless, ha annunciato la nomina di Pierre Lahutte a Chief Strategy & Development Officer. Lahutte è stato fino al 2019 Presidente del marchio Iveco responsabile delle attività di autobus e camion, con un fatturato di circa 9 miliardi di euro. Ha più di 20 anni di esperienza nel settore dei veicoli agricoli, autobus e camion, acquisita durante la sua carriera in New Holland, CNH e Iveco. I minibus a guida autonoma firmati Navya sono stati presentati anche a Roma nel marzo 2019 e a Merano a fine anno, oltre a pilot a Las Vegas, Lione e varie città del mondo.

Pierre Lahutte, dopo Iveco… Navya

Ha iniziato la sua carriera in New Holland nel 1997, con una carriera internazionale negli Stati Uniti e in Brasile. Ha poi continuato con posizioni di vendita senior in Spagna, Africa, Giappone e Benelux, dove è stato responsabile delle attività agricole di CNH. Nel 2007 è stato nominato Global Head of New Holland’s Tractor Business, guidando la revisione completa dell’offerta di prodotti, riposizionando con successo il marchio e vincendo numerosi premi internazionali, tra cui la medaglia d’oro SIMA a Parigi con il primo trattore alimentato a idrogeno.

Nel 2012, Pierre entra a far parte di Iveco per assumere la responsabilità dell’attività Bus. Nel 2014 viene promosso come Presidente del marchio responsabile delle attività Bus e Truck all’interno di CNH Industrial, la nuova società nata dalla fusione di CNH e Iveco. Da maggio 2020, Lahutte è membro del Consiglio di Amministrazione di Friem.

Navya, la sfida ora è l’industrializzazione

Etienne Hermite, Amministratore Delegato di Navya, afferma: “Sono molto lieto di dare il benvenuto a Pierre Lahutte in Navya. Grazie alla sua esperienza e al suo profilo internazionale, Pierre permetterà a Navya di fare il passo successivo nell’industrializzazione delle sue soluzioni di guida autonome, attraverso le partnership che stiamo costruendo con i protagonisti di auto, autobus, camion e veicoli speciali. La prossima sfida per il settore è l’aumento dei volumi, che sarà possibile solo con soluzioni industriali, robuste ed efficienti. Pierre contribuirà all’accelerazione di Navya“.

Pierre Lahutte ha detto: “Sono lieto di unirmi a Navya per portare la mia conoscenza degli attori industriali del trasporto passeggeri e dei veicoli speciali. La sfida è quella di incorporare le tecnologie di guida autonoma sviluppate da Navya su piattaforme e modelli di business che conosco da 20 anni. A titolo personale, questa è per me la prima esperienza in start-up, che desidero da tempo. I miei incontri con il Consiglio di Amministrazione e il management di Navya mi hanno convinto dell’opportunità”.

Charles Beigbeder, Presidente del Consiglio di Sorveglianza, conclude: “Questo è il momento giusto per Navya di accogliere a bordo qualcuno della statura di Pierre Lahutte. Egli assisterà la direzione in questa fase decisiva in cui la tecnologia è vicina a realizzare la promessa di autogestione”.

In primo piano

Articoli correlati

Roma, parte la sperimentazione del servizio bus a chiamata

A Roma è in partenza un nuovo servizio di bus a chiamata, operativo sette giorni su sette, inclusi i festivi, dalle 5:30 alle 24:00, a partire dal quartiere Massimina. Questo servizio è finalmente realtà: viene erogato da Autoservizi Riccitelli in nome e per conto di Atac nell’ambito del subaf...

Optibus apre una nuova sede a Roma

Optibus ha annunciato oggi l’apertura di una nuova sede nell’Europa meridionale a Roma, in Italia. Piattaforma di intelligenza artificiale cloud-native nata a Tel Aviv nel 2014 – e ora utilizzata in oltre mille città in Europa, America (del Sud e del Nord, dove ha appena acquisito Trilli...