Perrone Bus, danneggiati nove autobus. Intimidazione?
Nove autobus della Perrone Bus, di Fagnano Castello (Cosenza), sono stati danneggiati la notte del 22 marzo scorso da sconosciuti, si pensa a un atto intimidatorio tanto e i carabinieri hanno avviato le indagini. Nel particolare, ignoti hanno infranto i lunotti dei 9 autobus. A scoprire i danni sono stati gli stessi autisti che hanno […]
Nove autobus della Perrone Bus, di Fagnano Castello (Cosenza), sono stati danneggiati la notte del 22 marzo scorso da sconosciuti, si pensa a un atto intimidatorio tanto e i carabinieri hanno avviato le indagini. Nel particolare, ignoti hanno infranto i lunotti dei 9 autobus. A scoprire i danni sono stati gli stessi autisti che hanno poi hanno informato la direzione della societĆ che ha provveduto a segnalare il fatto ai carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano.
Perrone Bus, la regioni si muove
Il Presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio ha raggiunto telefonicamenteĀ lāamministratore dellāazienda, Luigi Perrone, per esprimere a lui, a tutto il personale dipendente e alle loro famiglie la propria solidarietaā e vicinanza. āAncora una volta ā ha detto Oliverio ā si tenta di colpire unāazienda sana ed operosa della nostra regione, punto di riferimento occupazionale e vanto dellāintero comprensorio dellāEsaro-Fullone. Nel ribadire la mia piuā ferma condanna e il mio sdegno profondo per questo ennesimo, ignobile atto intimidatorio, rinnovo la mia vicinanza umana e istituzionale ai titolari dellāazienda, a quanti lavorano in essa e alle loro famiglie. Sono certo che, con lāaiuto e la solidarietaā delle istituzioni e dellāintera popolazione, non si lasceranno intimorire e che reagiranno con forza, coraggio e determinazione a questo vile gestoā.
Perrone Bus, la parola a Mario Oliviero
āPer quanto ci riguarda faremo, come governo regionale, tutto quanto eā nelle nostre possibilitaā e competenze affincheā siano ripristinati al piuā presto i servizi di linea e sanate tutte le criticitaā al fine di superare il comprensibile e momentaneo disagio dellāutenza interessata. Sono sicuro ā conclude il presidente della Regione ā che le forze dellāordine, che stanno giaā operando per individuare i colpevoli e che ringrazio per il lavoro prezioso che svolgono quotidianamente, consegneranno al piuā presto gli autori di questo infame gesto alle autoritaā giudiziarie competentiā.