Industria Italiana Autobus si affida a Nogebus per la vendita di autobus urbani in Spagna e Portogallo
IIA e Nogebus insieme. È nata, infatti, la partnership tra Nogebus e Industria Italiana Autobus. L’accordo siglato tra la realtà iberica, costruttrice di carrozzerie per autobus e coach, e la realtà tricolore porterà alla commercializzazione di autobus urbani nei mercati di Spagna e Portogallo, dove Nogebus è presente da più di cinquant’anni. Secondo quanto riportato […]
IIA e Nogebus insieme. È nata, infatti, la partnership tra Nogebus e Industria Italiana Autobus.
L’accordo siglato tra la realtà iberica, costruttrice di carrozzerie per autobus e coach, e la realtà tricolore porterà alla commercializzazione di autobus urbani nei mercati di Spagna e Portogallo, dove Nogebus è presente da più di cinquant’anni.
Secondo quanto riportato da una nota stampa congiunta, «la collaborazione è un impegno di entrambe le società ad accelerare la ripresa del settore nel sud-ovest Europa attraverso soluzioni di trasporto urbano efficienti che favoriscano la riduzione dell’uso di veicoli privati per gli spostamenti all’interno delle città».
L’alleanza strategica Nogebus-IIA
Ma c’è di più. Gli accordi del patto stretto tra Arbucias e Flumeri prevedono che Nogebus diventi fornitore di servizi tecnici e di ricambi per IIA, con il fine ultimo di riuscire a offrire un servizio completo capace di saper rispondere alle necessità delle aziende clienti.
Dunque, le parole di Danilo Martelli, Direttore Commerciale di Industria Italiana Autobus: «Consideriamo la penisola iberica un mercato importante e strategico nel percorso di sviluppo internazionale che vogliamo realizzare».
E, ancora, l’alleanza strategica permetterà alla società spagnola di ampliare la propria offerta di gamma, con un nuovo catalogo per il trasporto sia urbano che interurbano.
Il direttore commerciale di Nogebus, Miguel Genebat, ha infatti spiegato come la partnership sia «un’importante opportunità per la ricommercializzazione dei veicoli di Classe I, come facevamo prima di investire nel trasporti discrezionale. Prevediamo un aumento del numero di progetti per i prossimi mesi, in un anno in cui è più che mai necessario affrontare le sfide del settore ed essere preparati a continuare ad offrire un ottimo prodotto».