Parigi, nuovo maxi tender elettrico assegnato a Bluebus, Irizar, Iveco, Solaris, MAN. 450 e-bus ordinati. C’è anche biometano
Parigi, una seconda tornata di contratti – a seguito di una seconda maxi gara (la prima è stata aggiudicata nel 2019 per 400 milioni di euro e un potenziale di 800 e-bus) – è stata firmata da RATP con Bluebus, Irizar, Iveco. Obiettivo: convertire una parte consistente del parco autobus parigino a zero emissioni entro […]
Parigi, una seconda tornata di contratti – a seguito di una seconda maxi gara (la prima è stata aggiudicata nel 2019 per 400 milioni di euro e un potenziale di 800 e-bus) – è stata firmata da RATP con Bluebus, Irizar, Iveco. Obiettivo: convertire una parte consistente del parco autobus parigino a zero emissioni entro il 2025. I tre brand hanno ricevuto contratti per un massimo di 451 autobus elettrici a batteria. Ma anche Solaris e MAN saranno della partita. In totale, 3.700 veicoli sono stati o saranno acquistati per l’intero piano dal 2015 al 2025.
La gara per l’acquisizione di autobus elettrici 12 metri, per un importo massimo di 825 milioni di euro in 4 anni, ha portato “alla firma di cinque accordi quadro con Bluebus/Bolloré, Irizar, Iveco, MAN e Solaris”, dice RATP. I primi contratti applicativi sono stati assegnati, per un periodo di 2 anni, per coprire le consegne nel 2022 e 2023. Questi applicativi coprono un potenziale massimo di quasi 450 autobus e sono assegnati a Bluebus/Bolloré (158 veicoli), Irizar (113 veicoli) e Iveco (180 veicoli), precisa la RATP.
Il progetto RATP Bus2025
L’obiettivo di questa seconda massiccia gara d’appalto nell’ambito del programma Bus2025 è quello di continuare il rinnovo della flotta di autobus passando ad elettrico e biometano. Questa ambizione è in linea con la volontà di Île-de-France Mobilités di eliminare gli autobus diesel dalla sua rete e di rendere la regione Île-de-France un punto di riferimento mondiale per il trasporto pubblico urbano a bassissima emissione di carbonio.
MAN e Iveco forniranno autobus alimentati a CNG
Per quanto riguarda gli autobus a biometano, una precedente gara indetta a marzo, per un importo massimo di 575 milioni di euro in 4 anni, ha portato alla firma di tre contratti: i primi due sono stati assegnati a MAN per un importo massimo di 255 milioni di euro e 91 milioni di euro rispettivamente, e il terzo a Iveco per un importo massimo di 229 milioni di euro.
50 milioni di euro alla RATP dalla Commissione europea per il progetto Bus2025
Questa nuova tappa del programma Bus2025 riflette l’ambizione della RATP di essere un attore impegnato nello sviluppo sostenibile. Questo impegno è riconosciuto e sostenuto dalla Commissione europea, che ha recentemente assegnato una nuova sovvenzione per la conversione dei depositi di autobus per l’alloggiamento di mezzi a batteria e biometano gestiti dalla RATP nella regione dell’Île-de-France. Un totale di 50,7 milioni di euro di sovvenzioni è stato assegnato al programma Bus2025 nel 2020 e 2021 dalla Commissione europea.