Next Mobility Exhibition 2024, agorà della mobilità sostenibile
Una tre giorni per fare il punto su nuovi mezzi, servizi, tecnologie e soluzioni che offrono un’alternativa concreta all’auto privata. Motorizzazioni alternative, nuove infrastrutture di rifornimento e di ricarica, applicazioni digitali e di intelligenza artificiale costruite intorno alle esigenze dell’utenza: il mondo del trasporto passeggeri sta vivendo una profonda evoluzione trasformazione (non solo energetica) che sarà […]
Una tre giorni per fare il punto su nuovi mezzi, servizi, tecnologie e soluzioni che offrono un’alternativa concreta all’auto privata. Motorizzazioni alternative, nuove infrastrutture di rifornimento e di ricarica, applicazioni digitali e di intelligenza artificiale costruite intorno alle esigenze dell’utenza: il mondo del trasporto passeggeri sta vivendo una profonda evoluzione trasformazione (non solo energetica) che sarà al centro della seconda edizione di NME – Next Mobility Exhibition, la manifestazione dedicata a mezzi, soluzioni, politiche e tecnologie per un sistema di mobilità sostenibile, che si terrà a Fiera Milano dall’8 al 10 maggio 2024, in parallelo al Transpotec.
Organizzata da Fiera Milano, NME gode del supporto di Agens, Anav e Asstra, le tre associazioni che insieme rappresentano il 95% del mercato italiano del trasporto pubblico. Una collaborazione che aggiunge autorevolezza al progetto espositivo e rafforza NME come punto di riferimento nel settore nell’ambito del trasporto pubblico in Italia.
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«Il trasporto merci e la mobilità delle persone rappresentano due mercati separati, con modalità proprie e logiche specifiche, ma sono oggi accomunati dalla sfida della transizione energetica. – spiega Simona Greco, Direttore Manifestazioni di Fiera Milano – In quest’ottica abbiamo unito nelle stesse date Transpotec Logitec e Next Mobility Exhibition, per raccontare con più forza le urgenze comuni, ma anche il contributo che la loro innovazione può offrire. Oggi abbiamo in casa più di 400 aziende, ma il nostro obiettivo è ospitarne il prossimo maggio 500, mettendo così a disposizione degli operatori un panorama completo di mezzi, servizi e soluzioni, utili per dimostrare la centralità di questi settori per l’intera società».
Aumenta la domanda di mobilità e crescono le immatricolazioni di bus
Il più recente Report trimestrale dell’Osservatorio sulle tendenze di mobilità, elaborato dalla Struttura Tecnica di Missione (STM) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), rivela un aumento della domanda di mobilità per tutte le modalità di trasporto rispetto al pre-pandemia (2019), con un +11% per i bus e un +1% per i treni.
Sul fronte del mercato, il mondo bus nel 2023 ha evidenziato una significativa crescita del 20,9% in Europa rispetto all’anno precedente, secondo i dati forniti da Chatrou CME Solutions. Un segnale tangibile della ripresa dell’ecosistema dopo la brusca frenata d’arresto dovuta alla pandemia.
Il mercato dell’autobus italiano si conferma in linea con gli altri contesti europei: i mezzi sopra le 8 tonnellate hanno visto una crescita significativa nel 2023 rispetto all’anno precedente (+72%, con 4043 nuove immatricolazioni) e, secondo i dati forniti da Anfia, il mese di gennaio 2024 si è rivelato particolarmente promettente con una crescita del 56% rispetto a gennaio 2023.
Innovazione, digitalizzazione e integrazione: le risposte di NME
Next Mobility Exhibition si prepara ad offrire una panoramica di mezzi e soluzioni che possono offrire un contributo concreto allo sviluppo della mobilità in chiave sostenibile. Tre giorni per mettere al centro dell’attenzione l’innovazione tecnologica di mezzi e sistemi di trasporto chiamati a rispondere alle sfide poste dalla Comunità Europea: transizione energetica, transizione digitale e la conseguente riorganizzazione della propria struttura organizzativa, con il fine ultimo di spostare una quota modale della mobilità privata al trasporto pubblico locale.
A raccontare l’innovazione dei mezzi in fiera ci saranno costruttori leader di mercato, come Iveco Bus, MAN Truck&Bus Italia e Otokar, ma anche allestitori, produttori di componentistica e numerose realtà che racconteranno l’evoluzione della elettronica di bordo.
L’elettrico nel trasporto passeggeri sta prendendo sempre più piede per questo in manifestazione, accanto ai mezzi, ci sarà spazio per infrastruttura e sistemi di ricarica.
Inoltre, la manifestazione, grazie a operatori come ATM e Flixbus, racconterà l’evoluzione dei servizi, che oggi sempre più sono costruiti intorno alle esigenze del passeggero.
Il MaaS a Next Mobility Exhibition
Grande attenzione sarà focalizzata sulla evoluzione dei servizi in chiave digitale. Il Trasporto pubblico locale sta oggi attraversando un profondo cambiamento. Grazie a un approccio integrato che mette l’utente e le sue esigenze al centro, l’integrazione e la capillarità del Trasporto Pubblico Locale oggi si è trasformata in una sfida tecnologica espressa dall’acronimo MaaS (Mobility as a Service). Si tratta di piattaforme digitali che offrono al viaggiatore l’opportunità di acquistare attraverso un unico canale digitale o una SmartApp soluzioni di viaggio integrate “door-to-door”, cioè dal punto di partenza a quello di arrivo, usando in maniera integrata servizi di trasporto pubblici e anche privati.
Un approccio digitale e innovativo che in Italia è già realtà grazie alla sperimentazione avviata dal Ministero per lo Sviluppo Economico, denominata Maas4Italy, alla quale partecipano 6 grandi città (Milano, Napoli, Roma, Bari, Firenze, Torino) e, a breve, 7 Regioni (Provincia Autonoma di Bolzano e le Regioni Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Piemonte, Puglia, Veneto). Diversi i MaaS Operators che in fiera racconteranno le loro soluzioni. Ma la digitalizzazione è elemento chiave anche per la gestione di tratte e traffico, grazie ai sistemi predittivi.
La formazione a Next Mobility Exhibition
Milano è sesta città al mondo per mobilità green e sede del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile e per questa ragione NME non è solo un momento espositivo: la formazione, fondamentale in un settore ad alto contenuto tecnologico, è uno dei grandi pillar del progetto.
Il ricco palinsesto convegnistico, che animerà le tre giornate di mostra, è condiviso dal Comitato Tecnico Scientifico, di cui fanno parte stakeholder, realtà associative, università e rappresentanti istituzionali che hanno scelto di condividere know-how e visioni per elaborare una proposta in grado di rispondere alle concrete esigenze del mercato.
«Viviamo in un momento di profonda trasformazione sociale che si riflette sul nostro modo di vivere, di interagire con gli altri e anche di spostarci. In un contesto di cambiamento così veloce, i sistemi di trasporto dovranno mostrarsi capaci di garantire una transizione verso modelli di mobilità inclusivi ed economicamente sostenibili, capaci di trasformare la sfida ambientale in un’opportunità di sviluppo. L’innesco potrà avvenire, da una parte, per effetto di un cambiamento dei comportamenti individuali (ad es. la rinuncia al possesso dei mezzi e una maggiore propensione alla condivisione) e, dall’altra, dallo sfruttamento delle opportunità tecnologiche per sviluppare un’offerta di trasporto che consenta scelte razionali e convenienti tanto per gli individui che per sostenibilità collettiva», dichiara Pierluigi Coppola, professore di Pianificazione dei Trasporti al Politecnico di Milano.
Presieduto da Pierluigi Coppola, , il Comitato è composto dalletre principali associazioni di categoria del mondo bus (Agens, Anav e Asstra); da autorevoli esponenti del mondo accademico (Oliviero Baccelli, professore dell’Università Bocconi, Fabrizio Zerbini, Direttore Scientifico MobiUS Lab della Sda Bocconi, e Marcello Martinez, professore dell’Università degli Studi della Campania); da un rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Angelo Mautone, Direttore Generale per il Trasporto Pubblico Locale e Regionale) e da associazioni e realtà che rappresentano le diverse anime del trasporto (Fabrizia Vigo, Anfia; Francesco Naso, Motus-e; Cristina Maggi, H2IT; Claudio Claroni, Club Italia; Claudia Bugno, Futuritaly).
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Verso NME 2024: il palinsesto convegnistico tra tpl, transizione energetica e MaaS
A dare il via al calendario di appuntamenti sarà l’evento inaugurale congiunto Next Mobility Exhibition-Transpotec Logitec, che, grazie al contributo delle principali realtà dei due settori, offrirà un importante momento di riflessione sul presente e sul futuro del trasporto di merci e persone, due mondi paralleli che condividono molte sfide comuni.
A seguire, NME vedrà la presentazione dei risultati dello Studio sul Trasporto Pubblico Locale, che analizzerà i benefici economico-sociali di un sistema di tpl integrato e sostenibile.
Anav-Associazione Nazionale Autotrasportatori Viaggiatori si è fatta promotrice di un nuovo studio a cura del professor Paolo Beria del Politecnico di Milano, che mira a definire una nuova strategia nazionale per il trasporto con autobus, concentrando l’attenzione sul settore delle autolinee commerciali e dei bus turistici.
Il convegno di Agens – Agenzia Confederale dei Trasporti e Servizi sarà invece dedicato alla gestione di Big Data, mentre Asstra – Associazione Trasporti si focalizzerà sull’uso dell’idrogeno nella transizione energetica.
Il MaaS sarà al centro del convegno organizzato da Club Italia, l’associazione che rappresenta tutto il mondo della bigliettazione elettronica.
Non mancheranno approfondimenti sulla transizione energetica, i progetti di elettrificazione delle città, le tecnologie e le trazioni emergenti nel settore della mobilità.