New Car mette la stella al Calipso. Ecco la versione su telaio Mercedes
New Car amplia il listino con il Calipso Star. Basato su telaio Atego, il Classe III da 8,7 metri rappresenta una nuova versione del Calipso, forte ormai di sei anni di storia legata allo chassis Iveco. Bagagliera al top e interni di qualità sono gli elementi distintivi della novità messa in campo dal carrozziere umbro. […]
New Car amplia il listino con il Calipso Star. Basato su telaio Atego, il Classe III da 8,7 metri rappresenta una nuova versione del Calipso, forte ormai di sei anni di storia legata allo chassis Iveco. Bagagliera al top e interni di qualità sono gli elementi distintivi della novità messa in campo dal carrozziere umbro.
New Car, una storia italiana
New Car affonda le sue radici nella metà degli anni ’80 da un’idea del carrozziere Giuseppe Pambuffetti. La sede, fin da subito, è stata stabilita a Trevi, nelle rigogliose colline umbre poco distante da Foligno. È datato 1986 il primo modello a logo New Car. Da mille metri quadri, col tempo, si è cresciuti a quota 10mila. Attualmente l’azienda è abilitata a costruire su autotelai Mercedes, Iveco,Volkswagen, Renault, Isuzu e altro. New Car ha visto l’ingresso dei figli di Giuseppe nel ruolo di soci: Juri per il settore tecnico e Monia per il settore amministrativo.
Qualità fa rima con italianitÃ
La qualità , nelle intenzioni di New Car, fa rima con italianità : i veicoli sono prodotti interamente a Trevi, dall’impianto elettrico ai semilavorati, dalle resine ai compositi. E anche per i componenti non realizzati in house, come sedili e impianti di climatizzazione (e, nel caso del veicolo in questione, anche cappelliere), New car si rivolge al made in Italy. Rigorosamente.
Il Calipso con la stella è realtÃ
L’ultima novità del listino New Car è rappresentata dal Calipso Star, su telaio Mercedes Atego. Il Calipso è nato su chassis Iveco, configurazione con cui è stato sfoggiato all’Ibe 2018. Una versione alla quale si è aggiunta quella… con la Stella (e il nome del mezzo è spiegato). Il Calipso su telaio Mercedes, lungo 8,75 metri e in grado di trasportare fino a 35 persone, è il frutto di un preciso lavoro progettuale, motivato dal fatto che lo chassis dell’Atego prevede il gruppo di aspirazione davanti alla ruota anteriore destra, proprio dove il veicolo da trasporto passeggeri ha la porta d’ingresso. Spostare il filtro significa ‘giocarsi’ il nulla osta di Stoccarda.
211 cavalli per il New Car Calipso Star
Il Calipso Star è frutto pertanto di una furba escamotage: il filtro rimane dov’è, e l’accesso a bordo avviene grazie a un gradino a scomparsa a 25 centimetri da terra, che fuoriesce quando si apre la porta anteriore e si ritrae in corrispondenza della chiusura della stessa. Sotto il cofano troviamo i quattro cilindri del motore Mercedes M1J, capaci di sviluppare 211 cavalli. La coppia si attesta a 92 chilogrammetri a 1.800 giri. Al cambio si può scegliere tra meccanico a sei rapporti e automatico.
Bagagliera al top
I service set prevedono comandi touch come opzione in luogo dei tasti normali. I sedili sono firmati Gianangeli, su tessuti Aunde. Quattro le possibili scelte in termini di selleria. Gli allestimenti sono pienamente personalizzabili, dalla tipologia del sedile, appunto, al rivestimento delle cappelliere, dal frigorifero alla presenza del televisore e della retrocamera. La carrozzeria è in acciaio inox nella parte bassa, con rivestimenti in alluminio. Le pannellature fisse sono tutte realizzate in composito di alluminio da 3 millimetri, con materiale fonoassorbente posizionato all’interno del ‘sandwich’.  La bagagliera? Oltre 8 metri cubi di spazio e un vasto campionario di vani.